LA PROVINCIA DI RIETI SCEGLIE ZINGARETTI: CENTROSINISTRA AL 38.46% NEL REATINO

in Cronaca, Personaggi, Politica 27/02/2013 01:26

LA NOSTRA DIRETTA La Provincia di Rieti va a Zingaretti, come Roma e Viterbo. Nel Reatino, Zingaretti prende quasi 35mila voti, pari al 38.46%. L’affluenza in provincia ha superato la media laziale, attestandosi al 73.53%.

REGIONALI

Elettori: 131.005
Sezioni scrutinate presidente: Definitivo
Sezioni scrutinate liste circoscrizionali: 209 su 211Dato aggiornato al 27/02/2013 – 00:39

			VOTI	%	VOTI	%

ZINGARETTI NICOLA PER IL LAZIO			34.779	38,46
	PARTITO DEMOCRATICO				24.144	33,27
	SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’				2.969	4,09
	PARTITO SOCIALISTA ITALIANO				1.923	2,65
	CENTRO DEMOCRATICO				867	1,19
		Totale			29.903	41,20

STORACE FRANCESCO LAZIO 2013			28.105	31,08
	IL POPOLO DELLA LIBERTA’				16.627	22,91
	LA DESTRA				4.617	6,36
	FRATELLI D’ITALIA				2.505	3,45
	LISTA STORACE				1.085	1,49
	ALLEANZA DI CENTRO				453	0,62
	FEDERAZIONE DEI CRISTIANO POPOLARI				440	0,60
	RETE LIBERAL				350	0,48
		Totale			26.077	35,93

BARILLARI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT			20.032	22,15
	MOVIMENTO 5 STELLE BEPPEGRILLO.IT				11.770	16,22

BONGIORNO GIULIA BONGIORNO PRESIDENTE			3.238	3,58
	BONGIORNO PRESIDENTE				2.341	3,22

RUOTOLO ALESSANDRO DETTO SANDRO RIVOLUZIONE CIVILE			1.684	1,86
	RIVOLUZIONE CIVILE				1.138	1,56

ROMAGNOLI LUCA FIAMMA TRICOLORE			757	0,83
	FIAMMA TRICOLORE				533	0,73

DI STEFANO SIMONE CASAPOUND ITALIA			649	0,71
	CASAPOUND ITALIA				342	0,47

SORGE LUIGI PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI			382	0,42
	PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI				277	0,38

BALDASSARI ALESSANDRA DETTA BALDASSARRI FARE PER FERMARE IL DECLINO			269	0,29
	FARE PER FERMARE IL DECLINO				182	0,25

ROSSODIVITA GIUSEPPE LISTA AMNISTIA GIUSTIZIA LIBERTA’			248	0,27

FIORE ROBERTO FORZA NUOVA			236	0,26

STRANO GIUSEPPE DETTO PINO RETE DEI CITTADINI			42	0,04

Totale voti candidati presidente	90.421
Totale voti liste circoscrizionali	72.563

I dati si riferiscono alle comunicazioni pervenute dai comuni, tramite le prefetture, e non rivestono, pertanto, carattere di ufficialità. La proclamazione ufficiale degli eletti è prerogativa degli uffici elettorali territorialmente competenti, retti da magistrati. La ripartizione dei seggi e l’individuazione degli eletti non tengono conto di eventuali “opzioni”, incompatibilità e surroghe.