Il Corpo Forestale dello Stato, Comando Provinciale di Rieti, in occasione dell’apertura della pesca alla Trota (Salmo Trutta) prevista per il 24 Febbraio 2013 nelle acque scorrenti del territorio della Provincia di Rieti, ha organizzato una serie di servizi tesi a prevenire e a reprimere illeciti amministrativi legati all’esercizio della pesca sportiva, in applicazione della Legge Regionale n.87 del 1990 e Legge Regionale n.16 del 1995, oltre a quanto stabilito dalle delibere di Giunta Provinciale, attraverso pattuglie che verranno dislocate in tutto il territorio.
Il Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato raccomanda di effettuare alcuni semplici controlli racchiusi nel seguente vademecum:
– Verificare la validità della licenza di pesca (validità anni 6 dalla data del rilascio)
– Verificare la validità del versamento (gli over 65 sono esentati)
– I minori di 14 anni possono pescare, con una sola canna con o senza mulinello, muniti del solo tesserino segna catture (che verrà rilasciato a titolo gratuito), purché accompagnati da pescatore maggiorenne munito di licenza
– Verificare di avere al seguito del tesserino segna-catture in corso di validità e di annotare in modo indelebile la giornata di pesca e successivamente il pescato;
– Ricordarsi che la trota pescata va subito annotata, massimo 4 capi giorno e non a singola battuta ( il tesserino riporta gli appositi spazi per l’annotazioni in misura di 4 per la mattina e quattro ne pomeriggio , ma il pescato non può eccedere i 4 capi nell’intera giornata), mentre quella “sottomisura” la misura minima è fissata in centimetri 22 va rilasciata senza danneggiarla e possibilmente senza estrarla dall’acqua.
– La pesca nelle acque scorrenti potrà essere esercitata il martedì, il giovedì, il sabato, la domenica e tutti festivi riconosciuti ufficialmente;
– Nelle acque scorrenti è vitato l’uso del “begattino” (larva di mosca cartaria) ad eccezione di dove espressamente consentito dalle vigenti disposizioni;
– Domenica 23 febbraio 2013 la pesca alla trota potrà avere inizio da un’ora prima dell’alba;
– La specie temolo potrò essere pescata a fa data dal 15 maggio nella misura di due capi (gli spazi segna catture da questa data in poi diventano 6 e non 4)
– Ricordare che la battuta di pesca antimeridiana termina alle ore 13,00, mentre quella pomeridiana ha inizio alle ore 13 e termina un ora dopo il tramonto del sole.
– Per la pesca nelle zone “No Kill” bisognerà essere muniti dell’apposito tesserino
– Leggere attentamente tutte le disposizioni contenute nelle prime e nelle ultime pagine del tesserino segna catture ( nelle ultime sono riportate le zone precluse alla pesca).
– Non abbandonare i contenitori delle esche e qualsivoglia tipo di involucri lungo le rive dei corsi d’acqua.
Come ogni anno i pescasportivi proverranno anche da fuori provincia e da altre regioni e come spesso accade i posti più appetiti saranno presidiati già dal pomeriggio di sabato 23 febbraio. L’occasione giusta per passare una giornata in compagnia degli amici a contatto con la natura. Si ricorda infine che per segnalare eventuali violazioni sia in materia di pesca, che in campo ambientale è sempre possibile contattare il numero verde 1515 del Corpo Forestale dello Stato attivo 24 ore su 24 e sempre gratuito sia da rete fissa che mobile. (da comunicato stampa del Corpo Forestale dello Stato) Foto: CFS © 22 Febbraio 2013