GUARDIA DI FINANZA, ILLUSTRATI I RISULTATI OPERATIVI DEL 2012

Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale della Guardia di Finanza.

Al termine di un intenso anno di attività si rende opportuno evidenziare i risultati operativi conseguiti da questo Comando e dai Reparti dipendenti: Nucleo di Polizia Tributaria e  Compagnia di Rieti, Brigate di Antrodoco e Poggio Mirteto.
Gli aspetti salienti di un anno di attività operativa, si è orientata verso due obiettivi prioritari: la lotta all’evasione e alla criminalità economica e finanziaria.
In tema di evasione ed elusione fiscale, le ispezioni e i controlli fiscali – grazie anche al maggior numero degli accertamenti bancari eseguiti – hanno consentito di scoprire materia imponibile sottratta a tassazione ai fini delle imposte sui redditi per un importo di oltre 83 milioni di euro, a cui va aggiunta un’I.V.A. evasa per circa  18 milioni di euro e rilievi ai fini I.R.A.P. di oltre 2 milioni di euro. Sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria competente 26 persone per violazione al D.Lgs. 74/2000 per reati fiscali.
Per quanto riguarda il “sommerso d’azienda” ed il “il sommerso da lavoro”, gli interventi ispettivi hanno portato alla scoperta di ben 38 evasori totali – cioè soggetti totalmente sconosciuti al fisco – e 5 evasori paratotali , con la sottrazione alla tassazione ben 69 milioni di euro e 14 milioni di I.V.A. evasa al fisco, mentre sono stati scoperti 31 “lavoratori in nero o irregolari”, individuati nel corso di mirate attività svolte sul territorio provinciale.
Costante è stato l’impegno profuso dai reparti, operanti in tutti i 73 Comuni della provincia, nel settore dei controlli strumentali. Durante la scorsa annualità sono state infatti controllati circa 3.400 esercenti riscontrando circa 630 violazioni, quasi tutte relative a mancata emissione di ricevute e scontrini fiscali, con la proposta in diverse occasioni, alla locale Agenzia delle Entrate, di sospensione della licenza per reiterate violazioni fiscali. Sono stati inoltre intensificati i controlli in materia di lotta al carovita, disciplina e controllo prezzi nonché provveduto ad operare un mirato monitoraggio volto a censire quei soggetti, individuati nel corso dell’ordinaria attività istituzionale, che hanno appalesato evidenti elementi di ricchezza.
In materia di “spesa pubblica” sono state condotte diverse attività ispettive nel settore della sanità, diritto allo studio e elargizioni a fondo perduto erogate da enti locali, al fine di verificare i requisiti reddituali ed anagrafici utili a fruire di agevolazioni/esenzioni, pervenendo, in diversi casi, al deferimento alla competente A.G. dei responsabili di falsa attestazione e/o indebita percezione. Inoltre, in questo comparto operativo è opportuno annoverare la nota indagine relativa all’esternalizzazione del servizio di controllo di gestione del comune affidato a società esterne, che ha portato all’esecuzione di ordinanze di custodia cautelare e perquisizioni su tutto il territorio nazionale per i reati di concorso in peculato.
Nel particolare settore dell’attività antidroga, attesa la pericolosità che il fenomeno riveste, i reparti dipendenti hanno continuato e continuano a svolgere una vigile azione di prevenzione e controllo, anche con l’ausilio delle unità cinofile antidroga, soprattutto nei luoghi di alta frequentazione di giovani (istituti scolastici e discoteche). Nella maggior parte dei casi è stato riscontrato il consumo personale di sostanze stupefacenti, in particolare hashish e marijuana.
Al fine di scoraggiare e prevenire i reati connessi all’uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, nel rispetto delle direttive impartite a livello centrale e relative a tutto il territorio nazionale, è stata posta in essere una specifica campagna di sensibilizzazione che ha interessato diversi plessi scolastici della provincia reatina. Gli incontri, svolti con la partecipazione delle unità cinofile provenienti dalla vicina capitale, sono stati incentrati sui pericoli provocati dall’assunzione di sostanze stupefacenti nonché sull’illustrazione delle attività che la Guardia di Finanza svolge a prevenzione e contrasto dei reati connessi alla droga.
Sempre elevata è la vigilanza sul fronte della lotta alla contraffazione, con l’intensificazione sia di controlli in occasione di fiere e mercati, sia con specifiche attività info-investigative che hanno consentito di individuare, in diverse occasioni, oltre che la tentata vendita, anche soprattutto i depositi della merce contraffatta. Sono stati sottoposti a sequestro oltre 25.000 articoli contraffatti o privi dei marchi di origine e/o non conformi alla normativa CE., soprattutto consistenti in capi di abbigliamento, accessori vari e giocattoli, con la relativa segnalazione di oltre 30 soggetti alle competenti Autorità.
Inoltre il costante monitoraggio del territorio volto a prevenire e reprimere possibili reati di varia natura, ha consentito alla Guardia di Finanza di Rieti di concludere numerose altre attività proprie e/o correlate alla criminalità economica finanziaria a seguito delle quali si è pervenuti alla scoperta di reati di varia natura, tra i quali: associazione a delinquere finalizzata alla truffa (7 soggetti denunciati), indebita percezione di finanziamenti (1 caso scoperto),  bancarotta fraudolenta (1 persona denunciata), in materia fallimentare (5 casi scoperti), contro il patrimonio (4 soggetti denunciati), truffa (30 soggettideferiti all’A.G.), ricettazione (11 persone denunciate), falso monetario e falso in genere (76 persone denunciate), furto (1 soggetto denunciato), ricettazione (11 soggetti denunciati), appropriazione indebita (4 soggetti denunciati), leggi di pubblica sicurezza (circa 38 soggetti segnalati), frode comune e frode al bilancio nazionale e/o locale (73 persone denunciate), professione abusiva (5 soggetti scoperti), riciclaggio da truffa (3 persone denunciate), violazioni in materia di traffico dei rifiuti/ecologia/inquinamento (denunciate in tutto 5 persone). Sono stati infine eseguti sequestri per equivalente per un valore di oltre un milione e duecentomila di euro, misura quest’ultima applicata, su indicazione della locale Autorità Giudiziaria, per reati constatati in materia fiscale.
In aggiunta ai primari compiti di contrasto all’evasione fiscale ed alle frodi economiche e finanziarie, la Guardia di Finanza fornisce il proprio apporto alle altre Forze di Polizia nel controllo coordinato del territorio, prendendo parte sia ai piani prefettizi, concordati a livello provinciale e regionale, sia a quelli d’iniziativa nel corso della normale attività istituzionale. L’attività di controllo su strada, effettuata dai reparti dipendenti durante l’anno 2011, si è concretizzata con il controllo di 4.424 automezzi, l’identificazione di 4.567 persone, l’ispezione su strada di oltre 1.600 automezzi adibiti a trasporto di merci nonché prodotti sottoposti ad accisa e la rilevazione di 257 infrazioni al Codice della Strada.
Da ultimo, a tutela del rapporto di collaborazione fra contribuente e fisco garantito dal servizio di pubblica utilità “117”, sono state impiegate, nel corso dell’anno, oltre 1.500 pattuglie automontate che, diuturnamente, hanno pattugliato l’intero territorio provinciale a contrasto degli illeciti di carattere tributario, penale ed amministrativo. Sono pervenute oltre 120 segnalazioni che hanno permesso il riscontro di diversi rilievi, per lo più di natura fiscale, e, in diversi casi, hanno consentito l’avvio di indagini di varia natura. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 12 Febbraio 2013

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