CAMERA DI COMMERCIO, DIVENTARE IMPRENDITORI? ECCO COME SI FA

Imprenditori si nasce o si diventa? Molti sono convinti che l’imprenditorialità sia scritta nel DNA. O almeno che la presenza di uno o più imprenditori in famiglia abbia un ruolo importante nel far nascere businessmen di successo. Diverse ricerche sembrano però confermare che è necessario affiancare le doti personali ad adeguati strumenti di formazione ed apprendimento: imprenditore (forse) si nasce, quindi, ma in ogni caso si può diventare. Con l’esperienza, certo, ma anche e soprattutto tramite lo studio. Anche perché la sola motivazione a fare impresa, pur fondamentale, non garantisce di per sé il successo. Occorrono diverse conoscenze di vario tipo. Spesso, infatti, il neo-imprenditore possiede il know-how tecnico (conosce cioè il «mestiere») ma è del tutto digiuno di quelle conoscenze di marketing, gestionali ed economico-finanziarie oggi indispensabili per avventurarsi sul mercato con qualche probabilità di successo. “L’improvvisazione non paga. – spiega il presidente della Camera di Commercio di Rieti, Vincenzo Regnini – Chi studia il fenomeno della creazione d’impresa sa che le probabilità di sopravvivenza nei primi cinque anni di attività sono molto più alte (fino al 70-75%) per le imprese nate attraverso un piano d’impresa (o business plan) ben fatto. Una “buona” impresa non nasce improvvisamente, ma viene attentamente progettata e ponderata “a tavolino”. Le Camere di commercio insieme alle Associazioni di categoria fanno da molto tempo la loro parte, e una parte importante, per far nascere “buone” imprese anziché semplici “nuove” imprese: imprese, cioè, in grado di svilupparsi e consolidarsi nel tempo, affrontando con successo le inevitabili tempeste del mercato”. A tal fine la Camera di Commercio di Rieti, nell’ambito del progetto “Cooperazione con le Istituzioni scolastiche” ha pubblicato sul proprio sito www.ri.camcom.it sezione “Promozione delle Imprese” link “Formazione e Guide” un utile manuale realizzato da Retecamere. “E’ un tassello piccolo ma importante di una strategia camerale più ampia, – prosegue Regnini – che vede nella diffusione della cultura d’impresa e del business planning un elemento fondamentale da offrire ai futuri imprenditori per costruire una base affidabile da cui muovere i primi passi nel mercato”. Foto: RietiLife © 12 Febbraio 2013

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