Roberto Marinelli, dopo gli studi compiuti sugli insediamenti medievali e pastorali abbandonati sui Monti Reatini, e quelli sulla bonifica reatina, pubblicati per la Deputazione abruzzese di storia patria, e per le edizioni della Libreria Colacchi dell’Aquila, che hanno avuto più che lusinghiere recensioni su molte riviste specializzate di interesse nazionale, è stato chiamato a presentare uno studio su I Potenziani: da mugnai borghigiani a nobili imprenditori della città di Rieti (secolo XV-XX), pubblicato sul primo volume del 2013, che la rivista “Proposte e ricerche – Economia e società nella storia dell’Italia centrale”, ha dedicato alle Eccellenze industriali nella storia d’Italia, a cura di Franco Amatori, con il contributo di studiosi di diverse università. In questo testo Roberto Marinelli illustra un aspetto inedito dei primordi dell’attività della famiglia Potenziani, che tanto peso ha avuto nella vita della città di Rieti, fino agli anni Sessanta del Novecento. Marinelli rivela quanto sia stata fondamentale per l’ascesa sociale di quella illustre famiglia, l’attività imprenditoriale avviata tra il borgo e il quartiere rivierasco di San Francesco, tra la fine del Quattrocento e tutto il Cinquecento, che consentì ai Potenziani di assurgere al rango di nobiltà di banco, grazie anche ad una accorta strategia matrimoniale, finanziaria e politica, soprattutto durante il decennio dell’occupazione francese in Italia, tra la fine del Settecento e i primi anni dell’Ottocento. Il volume può essere richiesto a CRACE, Centro di ricerca ambiente e cultura: www.crace.it . Foto: Emiliano Grillotti © 28 Gennaio 2013