Celebrato anche a Rieti il «Giorno della memoria 2013». L’associazione Teatro Alchemico ha curato l’allestimento di una installazione artistica che ha percorso le vie del centro storico, da Piazza Vittorio Emanuele alla stazione, passando per il Teatro Flavio Vespasiano. L’installazione (nella foto), che ricorda tutti i deportati dall’Italia (più di 32mila persone per motivi razziali e politici), è stata realizzata grazie alla collaborazione dei ragazzi e le ragazze dell’Informagiovani, del Nespolo e del progetto Sprar della Caritas, oltre alla compagnia teatrale Il Pipistrello, all’Arci Rieti, alla Casa della Memoria di Roma, alla Biblioteca Paroniana e al Museo Civico di Rieti. Nel pomeriggio, alla stazione (nella foto), la Casa delle Culture di Rieti ha ricordato diverse occasioni di violazione dei diritti umani perpetrate nel corso della storia.Venerdì, invece, era stata inaugurata nei locali dell’Archivio di Stato (via Canali 7) la mostra storico-documentaria «Riflessi della Shoah nei documenti dell’Archivio di Stato di Rieti», che rimarrà aperta fino al 29 marzo. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 27 Gennaio 2013