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(naz.orl) Prima uscita da candidato alle Regionali del 24 e 25 febbraio per Fabio Refrigeri, in corsa nelle liste del Pd per un posto alla Pisana. Il sindaco di Poggio Mirteto ha incontrato al ristorante Mabì l’associazione politica Alleanza per Rieti. Ad accoglierlo, l’assessore comunale Paolo Bigliocchi, i consiglieri Emanuele Donati e Fabrizio Marchili, ed il presidente dell’associazione Claudio Sallusti. In platea, un folto numero di militanti. «Sento la responsabilità ed il privilegio di questa candidatura, l’ho cercata e voluta con forza. Non ho chiesto posti nel listino, voglio sentirmi libero di essere eletto. Sarà difficile, ma ci sono possibilità», ha detto Refrigeri, presentando le linee guide dalla propria visione politica, corroborata da otto anni di amministrazione del comune sabino. «Questa città deve giocare la partita, non può rimanere negli spogliatoi. Serve un ruolo politico centrale del capoluogo e un rapporto forte tra Rieti e la provincia. Dobbiamo far sì che i nostri territori tornino appetibili e attraggano investimenti. Ripartiamo da temi come la sanità, la scuola e il trasporto pubblico locale. La nostra provincia ha il 3% della popolazione laziale, se avessimo anche il 3% delle risorse regionali saremmo a cavallo». Da Bigliocchi, che ha sollecitato Refrigeri su tre temi chiave come la dignità dei territori, le politiche del lavoro e la sanità, è arrivata anche un’inattesa stoccata a Zingaretti: «Ha chiesto di inserire la “società civile” nel listino, ma noi che facciamo politica e ci mettiamo la faccia da anni, cosa siamo, incivili?», ha chiosato l’assessore, che poi ha aggiunto di essere «certo della vittoria del centro sinistra. Refrigeri è un candidato giovane ma può portare esperienza in Regione». Poi una battuta, di buon auspicio, sulla scorta dei trascorsi più o meno recenti: «Il bagno nella fontana con un consigliere regionale non l’ho mai fatto…». Foto: Emiliano GRILLOTTI © 18 Gennaio 2012
