Ha letto un’intervista in cui Erika De Nardo esprimeva le proprie difficoltà nel rapportarsi con il mondo che la circonda e nel trovare un lavoro, e ha deciso di offrirle un impiego come segretaria nella propria azienda. La storia l’ha raccontata il quotidiano Libero ed ha come protagonista l’imprenditore reatino Flavio Di Vittorio, titolare della Euroservizi srl. E’ proprio il reatino ad aver offerto un lavoro ad Erika, oggi 29enne, salita agli onori (o disonori) delle cronache nel febbraio 2001 per il tristemente noto delitto di Novi Ligure, in cui la giovane, con la collaborazione del fidanzato Omar Favaro, uccise con 57 coltellata sua mamma e il fratellino. «Ho una segretaria che è appena andata in maternità – ha spiegato Di Vittorio a Libero – quindi ho bisogno di una persona che prenda il suo posto. Terrei Erika anche dopo il rientro della mia dipendente». Al quotidiano di Maurizio Belpietro, Di Vittorio ha svelato anche le ragioni del suo gesto: «Non voglio farmi pubblicità, non è nel mio interesse. Ho due figlie anch’io, una di 27 anni e l’altra di 21, e se avessero commesso lo stesso errore fatto da Erika, ringrazierei infinitamente chi decidesse di dare loro una seconda possibilità. Anni fa mi sono separato da mia moglie, e le mie figlie ne hanno molto sofferto. Questo sarebbe un modo per riscattare me stesso da quel senso di colpa che mi accompagna quotidianamente per il dolore che ho loro arrecato». (naz.orl) Foto: RietiLife © 15 Gennaio 2013