Operai al lavoro, stamattina, per sistemare dentro l’apposita teca di vetro il “Covo 2012”, la scultura realizzata dagli abitanti della cittadina marchigiana di Campocavallo e donata alla comunità reatina in occasione del Bicentenario della Pia Unione Sant’Antonio di Padova. La scultura, raffigurante la Cattedrale di Santa Maria, ha richiesto un tempo di lavorazione di sei mesi ed era già stata esposta in piazza Vittori lo scorso ottobre. Ora rimarrà stabilmente sotto i portici di Palazzo Città, protetta da una teca di vetro e ferro. Stamattina gli operai comunali hanno posizionato la miniatura all’interno della gabbia, che sarà anche videosorvegliata ed illuminata. L’opera porta la firma dei maestri artigiani del Comitato Festa del Covo di Campocavallo, che ogni anno omaggiano una località italiana o straniera (meravigliosa quella del 2009 dedicata alla cattedrale di San Basilio di Mosca, visionabile sul sito www.festadelcovo.it) con sculture realizzate attraverso spighe di grano intrecciate, ed aventi come oggetto i più celebri monumenti sacri. La tradizione si rinnova dal 1939, anno in cui un gruppo di agricoltori di Campocavallo realizzarono con le spighe di grano una corona da portare in processione come offerta del lavoro dei campi. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 5 Gennaio 2013