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(Ch. Di.) Il Rieti anticipa i fuochi d’artificio di qualche giorno e schianta 5-1 la cenerentola dell’Eccellenza, il Rodolfo Morandi. All’Anco Marzio di Ostia Lido è una musica tutta amarantoceleste (3 reti per Polverino e 2 per De Simone), anche se nel primo tempo la squadra di mister Infantino fa un po’ di fatica ad emergere. Gli amarantocelesti così mantengono la scia della vetta (che rimane a due punti), occupata per ora dalla regina d’inverno, sua maestà Santa Maria delle Mole: i castellani non sbagliano il colpo contro il Ladispoli e si appropriano del titolo di metà stagione.
LA PARTITA. La faccia del Rieti al Lido di Ostia è il consueto 4-2-3-1 e sono assenti tra infortuni ed influenza Panitti, Cavallari e Palluzzi. La solita fase di studio denota un Rieti superiore ed un Morandi tutto cuore, pronto a salvare la faccia in una partita che appare scritta. Al 25’ Polverino fredda De Paoli e porta in vantaggio i suoi ma cinque giri di lancette dopo Lupino pareggia, incornando un corner battuto da Riva. È proprio il giocatore lidense, sul finire della prima frazione, a mettere i bastoni tra le ruote alla sua formazione: già ammonito, ingenuamente costringe l’arbitro ad estrarre nuovamente il cartellino, lasciando i suoi in dieci. Finisce così il primo tempo; negli spogliatoi Infantino presumibilmente si fa sentire ed evidentemente la sua voce suona ancora nelle orecchie degli amarantocelesti ad inizio ripresa, perché l’immenso Polverino segna ancora, riportando il Rieti in vantaggio (2-1). La perla però arriva al 10’ della seconda frazione: Petrongari confeziona un cross teso e basso da destra che il Cobra trasforma, con un pregevole tacco, nella rete del 3-1. Il Morandi, nonostante i reatini dilaghino, non ci sta a perdere e grazie a Della Vecchia va vicino alla seconda marcatura, magistralmente sventata dall’ottimo Pennesi (il vero uomo in più del team di patron Curci). Qualche minuto dopo, Meloni – direttore di gara della sezione di Carbonia-Iglesias – annulla tra le proteste una rete del Morandi che avrebbe riaperto i giochi: l’arbitro vede un’irregolarità in area ai danni di Fascetto e non esita a fischiare l’annullamento. Da qui in poi la formazione di casa allo Scopigno legittima il risultato e si permette la sfilata dei baby: entrano Marinangeli e Natali, che bene stanno facendo con la Juniores Elite di Rogai. Il primo confeziona entrambi gli assist per le reti del 4-1 e del 5-1 entrambe a firma di Armando De Simone, entrato solo a ripresa in corso; doppia soddisfazione per questo Rieti che ora punta ad un 2013 fatto di minori sofferenze sportive e su giovani di belle promesse. Si riprenderà il giorno dell’Epifania: il ritorno riparte da Cecchina. Foto (archivio): Emiliano GRILLOTTI © 23 Dicembre 2012
