La settimana giornata del campionato di serie A vede affrontarsi al PalaMalfatti il Real Rieti e la Marca. Gli ospiti si presentano con la formazione al completo, ed il Real ritrova Papù, infortunatosi nell’ultima gara casalinga contro il Napoli. In campo ci sono tanti ex, come ad esempio Kuromoto, oggi schierato titolare tra i pali della Marca. In avvio di gara è il Real a partire forte, ma sono gli ospiti a passare in vantaggio. Nora pennella un pallone di sinistro per Duarte che, con coordinazione perfetta, calcia al volo e batte un incolpevole Gilli. Dal gol del vantaggio ospite in campo succede davvero di tutto. Quando se ne sono andati quasi otto minuti dall’avvio della gara il Real trova il pareggio. Scambio stretto tra Thiago e Mocellin, quest’ultimo appena entrato in aria di rigore, subisce l’intervento in scivolata di Duarte che lo colpisce e regala un calcio di rigore al Real Rieti. Sul dischetto si presenta Junbanski, oggi alla prima presenza ufficiale con la maglia del Real. Il giocatore italo-brasiliano realizza con freddezza battendo Kuromoto, e fissando il punteggio sull’ 1-1. La partita si accende e vive di continui ribaltamenti di fronte. Gilli e Kuromoto si esaltano con un paio di interventi poi, a pochi minuti dalla fine del primo tempo, il Real ha l’occasione di portarsi in vantaggio. Questa volta è Menini a presentarsi in aria di rigore, finta il tiro, ed elude l’intervento di Kuromoto in uscita. Il portiere ospite non trova il pallone ma le gambe del giocatore amaranto- celeste. Ancora calcio di rigore, e ancora Junbanski dal dischetto. Questa volta però la conclusione del numero 5 in maglia Real termina fuori. Come spesso accade in questi casi, oltre il danno, si materializza la beffa. A poco più di 9 secondi dal termine della prima frazione Bertoni, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, prova la conclusione con il sinistro, palla che finisce prima sulla schiena di Giustozzi e poi oltre le spalle di Gilli, messo fuori causa proprio dalla deviazione del capitano del Real Rieti. Si va a riposo sul punteggio di 1-2 per la Marca. La ripresa inizia ancora una volta a ritmi elevati, il Real prova a far salire la pressione e subisce le rapide ripartenze orchestrate da Jonas e compagni. Proprio da un contropiede arriva il terzo gol della Marca. Jonas colpisce il palo da distanza ravvicinata, ma il pallone arriva di nuovo tra i suoi piedi. Il Numero 20 ospite disorienta Gilli con una finta e deposita in rete. La terza marcatura ospite è un durissimo colpo per il Real, che crolla definitivamente pochi istanti più tardi quando perde Thiago per doppia ammonizione. Da questo momento in poi in campo solo la Marca che gestisce il possesso con autorevolezza e assesta ai padroni di casa il colpo del definitivo k.o, ancora con Bertoni. Ranieri prova ad inserire il portiere di movimento, riuscendo solamente ad impegnare in un paio di circostanze Kurumoto. La sirena finale sancisce la fine di una gara che la Marca, grazie ad un paio di episodi e tanta esperienza, porta a casa, condannando il Real a giocarsi la partita della vita sabato prossimo a Venezia. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 3 Dicembre 2012