Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri:
Cittaducale: I Carabinieri del nucleo radiomobile, traevano in arresto in flagranza: D. M. L., del 1987, residente a Contigliano, operaio; M. N., di Rieti del 1987, studente. I due incensurati venivano bloccati dagli operanti su segnalazione di privati cittadini che li avevano sorpresi a penetrare, mediante l’utilizzo di strumento di effrazione, sottoposto a sequestro, all’interno della chiesa “Santa Maria del Sesto”. I prevenuti, che presumibilmnete avevano preso di mira le offerte dei fedeli, al termine degli accertamenti di rito, su disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
Collevecchio: I Carabinieri, al termine di rapida attivita’ investigativa e di concitate ricerche conseguenti alla richiesta pervenuta su utenza “112”, rintracciavano ed traevano in arresto:
A.S., romeno del 1967, senza fissa dimora, il quale, dopo aver rapinato del proprio cellulare una connazionale del 1964, residente a Collevecchio, badante, la molestava insistentemente mediante l’utilizzo dello stesso apparecchio cellulare, a causa di una sua infatuazione non ricambiata dalla vittima. Nel corso della perquisizione personale, il prevenuto veniva trovato in possesso di un coltello da cucina, della lunghezza di cm 40 posto sotto sequestro.
Rieti. Il Tribunale di Rieti, concordando risultanze investigative dei carabinieri, emetteva la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex coniuge a carico di: G.A., del 1968, di Vazia, responsabile di continui atti persecutori.
Monte San Giovanni. I Carabinieri della stazione Contigliano (RI), davano esecuzione al provvedimento di revoca degli arresti domiciliari e al ripristino della detenzione in carcere, emesso dall’ufficio di sorveglianza di roma nei confronti di: L. R. D., del 1957, residente in Montecompatri, in regime degli arresti domiciliari presso la comunita’ terapeutica “Linea punto verde” con sede Monte San Giovanni in Sabina pregiudicato per reati contro il patrimonio. Il predetto teneva comportamenti inidonei, all’interno della predetta comunita’. L’arrestato, dopo le formalita’ di rito, e’ stato tradotto presso la Casa Circondariale di Rieti.
Stimigliano: I Carabinieri, a conclusione indagini, denunciavano: D. M. G., del 1974, residente a Forano poiché, nel corso di perquisizione personale operata d’iniziativa, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico con la lama della lunghezza di cm. 9 e di una roncola con la lama della lunghezza di cm. 30, sequestrati.
Borbona: I Carabinieri della locale stazione denunciavano: G. A. di rRoma del 1973, pregiudicato, per aver circolato alla guida dell’autovettura Alfa Romeo Giulietta, in stato di ebbrezza alcoolica. Il prevenuto e’ stato altresi’ contravvenzionato ai sensi dell’art. 180 co. 1° e 7° del c.d.s., poiche’ sprovvisto dalla patente di guida.
Rieti: Il nucleo Carabinieri ispettorato del lavoro di Rieti, a conclusione di attività ispettiva, denunciava: L. A., di Aversa del 1988, titolare dell’omonima ditta individuale, avente sede a Rieti, esercente edilizia, resosi responsabile della violazione di cui all’art.18, comma 1, lett.“d”, del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., per non avere consegnato ai lavoratori i previsti dispositivi di protezione individuale. Elevate ammende per complessivi euro 1.500,00.
Sempre a Rieti, veniva denunciato: H. Y., nata in Cina del 1987, residente a Rieti, titolare della omonima ditta individuale, avente sede a rieti, esercente attività commercio, resasi responsabile della violazione di cui all’art.4, della legge 300/1970, per avere installato presso la propria sede aziendale un impianto di videosorveglianza idoneo al controllo a distanza dei lavoratori senza la prescritta autorizzazione della direzione territoriale del lavoro. Elevate ammende per complessivi euro 387,2. Foto(Archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 23 Novembre 2012