Le elezioni USA viste dalle case americane: i racconti di due ragazze reatine negli Stati Uniti con Intercultura.
Benedetta Simeoni: “Gli USA: patria della libera espressione”
Sono a Kansas City da circa due mesi ma ricordo benissimo il primo giorno che sono atterrata qui.. In macchina nel tragitto hotel?casa guardavo stupita tutto quello che per me era nuovo e una cosa immediatamente mi è sembrata alquanto diversa: i cartelloni pubblicitari dei due candidati politici per la presidenza degli USA nei giardini delle abitazioni private. Il clima pre?elezioni è molto sentito qui. Tutti sono fieri di mostrare il loro voto (che, in realtà, dovrebbe essere segreto) e non mancano mai le occasioni per sbandierarlo agli altri cittadini americani. Ogni giorno percorrendo le strade puoi vedere scritte pro Romney e altre pro Obama; tutti sono fieri di sostenere la propria idea. La politica è una tematica davvero comune tra i teenager, a scuola ci sono due club, i liberali e i conservatori, che lottano tra loro, sono attivi: meeting, magliette personalizzate, immagini, dibattiti… C’è addirittura una grande bacheca per entrambi: in quella dei liberali spopolano immagini dell’attuale presidente Obama e ci sono fogli con scritto “What Obama done”. Nell’altra ci sono principalmente immagini dell’avversario Romney e scritte “Believe in America”. Il clima pre?elezioni coinvolge tutti ed è veramente interessante assistere ad un continuo scambio di idee. Gli exchange students che ora stanno vivendo negli USA sono davvero fortunati: imparano una lingua differente, sono coinvolti nel vivere le preelezioni ed elezioni e sviluppano una capacità di giudizio notevole assistendo ai dibattiti quotidiani dei differenti orientamenti politici.
Giulia Santoprete: “Palrare di politica: un bel modo di socializzazone”
Ciao, vi scrivo da Portland, Oregon. Anche io sto vivendo, come accaduto ai ragazzi quattro anni fa, l’atmosfera delle elezioni presidenziali 2012. Premetto innanzi tutto che non sono mai stata interessata alla politica, non lo sono tutt’ora e non lo sarò mai, ma devo dire che queste elezioni stanno coinvolgendo anche me. L’atmosfera è molto particolare e la trovo anche molto interessante. Ogni sera, durante la cena, io e miei host?parents guardiamo la tv per rimanere aggiornati su sto che sta accadendo. Alcune volte pongo delle domande per far sì che tutto mi diventi più facile da capire. I miei host?parents ascoltano sempre le notizie e leggono sempre il giornale. Durante le sere dei dibattiti tra Obama e Romney, ci rechiamo da amici per mangiare una pizza e stare insieme o viceversa. Il tanto atteso giorno per andare a votare si sta avvicinando e sono sempre più presa! A scuola non parliamo molto di politica. Quando però se ne parla mi piace esporre la mia opinione e confrontarmi con gli altri. Foto: RietiLife © 7 Novembre 2012