Pubblichiamo il comunicato stampa dei Carabinieri.
Nell’ottica di una costante tutela e protezione dei componenti familiari sottoposti alle angherie di consanguinei che possono nascondersi all’interno dei propri nuclei, i Carabinieri hanno dapprima denunciato e poi arrestato, in seguito all’emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Rieti, due uomini: E.B. pensionato 61enne reatino; S.P. nullafacente 46enne da Magliano Sabina. Il primo, arrestato dai Carabinieri del reparto operativo con l’accusa di tentato omicidio, ha tentato inizialmente di sopprimere la propria madre sferrandole un pugno e tappandole la bocca con un panno bagnato per non farla respirare, poi ha aggredito con calci e pugni moglie e figlia che volevano indurlo a desistere dal suo nefando gesto, fortunatamente riuscendoci. Alla base del gesto criminoso problemi familiari dovuti a continui litigi anche derivati da motivazioni di natura economica. Il secondo, arrestato dai carabinieri di magliano sabina con l’accusa di rapina e maltrattamenti in famiglia, al fine di sottrarre la somma di € 50,00, aggrediva nel sonno entrambi i genitori, causando loro lesioni guaribili in sette giorni. Sul conto di entrambi, dopo una ponderata valutazione della loro personalita’, e sulla base delle indagini dei carabinieri, e’ stato emesso, da parte della magistratura inquirente, un ordine di custodia cautelare. Sono stati quindi arrestati e tradotti presso il carcere cittadino ove avranno sicuramente modo di meditare sul loro repellente comportamento. Foto (ARCHIVIO): Emiliano GRILLOTTI © 28 Settembre 2012