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Pubblichiamo il comunicato stampa del Corpo Forestale dello Stato.
Sono in corso in questi giorni i controlli da parte delle strutture del Comando Provinciale del C.F.S di Rieti sul rispetto delle norme relative alla raccolta dei funghi epigei, questa mattina, gli uomini del Comando Stazione Forestale di Posta, durante un servizio di controllo del territorio teso a prevenire e reprimere i reati in campo ambientale, posto in essere in località “La Castelluccia” di Posta, notavano la presenza di alcune persone in una zona solitamente frequentata da raccoglitori di funghi. Nulla di strano se oggi non fosse una delle giornate in cui la raccolta non è consentita, infatti questa può essere esercitata solo di mercoledì, venerdì sabato e domenica. I fungaioli, sia del posto che proveniente dalla provincia di Roma, non hanno potuto far altro che ammettere la propria responsabilità in seno alla violazione della Legge Regionale n.32 del 1998, che regola appunto la raccolta dei funghi epigei. Sbadataggine che è costata loro una sanzione amministrativa e purtroppo, parallelamente la confisca dei funghi raccolti, costituiti da esemplari del genere Boletus edulis. Da registrare che gli stessi erano comunque in regola per quanto attiene alla detenzione del previsto tesserino e per quanto riguarda il tipo di contenitore ( cestino in vimini). I funghi confiscati, sono stati consegnati, da parte degli Agenti della Forestale, al Sindaco del Comune di Posta, Autorità Amministrativa all’uopo deputata, che dovrà decidere sulla successiva destinazione degli stessi. Parallelamente all’attività di controllo sulla raccolta dei funghi i Forestali hanno elevato anche delle sanzioni amministrative a carico di alcuni automobilisti che, con la loro vettura, avevano impegnato delle strade forestali ove il transito è consentito solo a coloro che sono espressamente autorizzati dal Comune. Anche in questo caso sono state elevate sanzioni, in applicazione del vigente regolamento del Comune di Posta. Il Comando Provinciale del C.F.S. di Rieti, raccomanda a tutti i cercatori di funghi di porre particolare attenzione al rispetto del calendario, ricordando anche che bisogna essere in possesso dell’apposito tesserino regionale e relativo versamento, che non si possono raccogliere più di tre Kg. i funghi, che per ogni varietà di fungo esistono delle dimensioni minime da rispettare, che sono assolutamente vietati i contenitori in plastica. Infine si pone l’accento sul controllo degli esemplari sui quali si possono nutrire sospetti circa la commestibilità, per cui al fine di evitare pericolose intossicazione è meglio farli esaminare presso le strutture preposte Si ricorda infine che il numero verde di emergenze ambientali 1515 è sempre a disposizione del cittadino e gratuito sia da rete fissa che mobile. Foto (archivio) CFS © 27 Settembre 2012
