In merito alla diffusa preoccupazione circa la scarsa limpidezza delle acque del fiume Velino – già oggetto a luglio di un approfondimento da parte del Comune presso l’Ardis – il Vicesindaco, Emanuela Pariboni, e l’Assessore all’Ambiente, Carlo Ubertini, hanno incontrato stamane, nella sede della centrale di Cotilia, l’Ing. Cristiano Biacchi, capo del Nucleo idroelettrico della E.On Italia Spa.La delegazione del Comune, insieme ai tecnici della società, ha compiuto un sopralluogo risalendo il corso del Velino dalla centrale di Cotilia fino alla confluenza con il Salto, nei pressi della frazione di Casette. L’intero tratto, lungo circa 10 chilometri, è oggetto da alcuni mesi di una serie di interventi che interessano il letto e le sponde del fiume. La centrale, come già comunicato in precedenza, ha interrotto la produzione e il corso del Velino è stato deviato per permettere gli interventi in questione, anche nel canale di scarico dell’impianto idroelettrico. Dal sopralluogo è emerso che, proprio a causa della momentanea chiusura del canale di scarico, si è verificato un eccessivo decorso di detriti a valle della centrale. La E.On ha assicurato al Comune che gli interventi termineranno intorno al 15 ottobre, data in cui la centrale tornerà in funzione. E che con il ripristino del decorso originario il Velino tornerà gradualmente a depurarsi riacquisendo un grado di limpidezza accettabile. La E.On si è impegnata, comunque, ad analizzare la densità dei detriti presenti nelle acque e a intervenire qualora fossero necessarie ulteriori azioni per impedire in futuro il rilascio di detriti lungo il corso del fiume, anche in seguito a persistenti precipitazioni. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 21 Settembre 2012