Un evento straordinario, un imperdibile appuntamento per la scena italiana ed internazionale. E’ “COMPOSIT, NEW MUSIC FESTIVAL”, rassegna di musica contemporanea che riunirà nella suggestiva cornice di Villa Battistini a Contigliano (Rieti) compositori ed esecutori internazionali dal 2 al 12 luglio. L’iniziativa è promossa dall’associazione BRIDGE-IT in collaborazione con la Rassegna SUGGESTIONI, la rassegna musicale che si ripete ogni aprile a Boston e a New York. Fitto calendario di incontri e seminari di COMPOSIT, che darà la possibilità ad un atelier di dodici giovani compositori provenienti da tutto il mondo – selezionati su bando di concorso internazionale tra oltre cinquanta candidati – di confrontarsi con due compositori di fama internazionale quali Tristan Murail e Joshua Fineberg e con un ensamble di dieci esecutori de L’Arsenale che eseguiranno le loro composizioni inedite. Il concorso internazionale è stato organizzato da Davide Ianni, giovane compositore reatino che vive e lavora a Boston, dove dal 2005 insegna composizione alla Boston Youth Symphony Orchestras. “COMPOSIT – afferma Davide Ianni – nasce dall’esigenza di creare un cenacolo di artisti internazionali, compositori ed esecutori, nel campo musicale contemporaneo, affinchè attraverso le proprie esperienze e il reciproco scambio, permettono la nascita di contaminazioni e creazioni di inedite tendenze. Il Festival – continua Ianni – raccoglierà in un solo luogo queste eccellenze musicali, un luogo a me caro dove sono nato e formato come giovane musicista prima di lasciare l’Italia”. L’attività concertistica aperta al pubblico è in programma a Contigliano nelle sere del 6 e 7 luglio alle ore 20.45. In questa occasione saranno eseguite da L’Arsenale musiche di repertorio contemporaneo e composizioni originali dell’atelier. Le serate del 9 e 11 luglio saranno dedicate ad altri due concerti che vedranno esibirsi il duo di chitarra belga-tedesco Stragier-Koim ed il fisarmonicista italiano Luca Piovesan con musiche tratte dal repertorio contemporaneo. “Con COMPOSIT – conclude il giovane musicista – voglio contribuire alla nascita di una realtà che, a cadenza annuale, possa contaminare e far germogliare l’ambiente culturale Reatino e allo stesso tempo, far conoscere in tutto il mondo le incontaminate bellezze di questi luoghi”. Foto: Ufficio Stampa COMPOSIT © 19 Giugno 2012