Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri.
Leonessa – I carabinieri traevano in arresto per stalking: F. N., del 1961, residente a Leonessa, pluripregiudicato. Il prevenuto, a seguito di aggressione operata nella tarda serata ai danni della convivente, è risultato aver reiteratamente nel tempo minacciato e molestato la stessa per futili motivi. L’arrestato, espletate le formalità di rito, e’ stato ristretto presso la camera di sicurezza della stazione cc., in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata odierna dall’autorità giudiziaria.
Passo Corese – I carabinieri arrestavano per rissa 5 romeni : L. N. , domiciliato a Tarano, censurato; L. J., domiciliato a Tarano; V. F., domiciliato in Montorio Romano; T. C., domiciliato a Tarano; P. C., domiciliato in Montorio Romano. I prevenuti, per futili motivi ed in stato di ebbrezza, nella piazza della stazione, avevano originato una violenta rissa, a seguito della quale, tutti riportavano lesioni guaribili, rispettivamente in gg. 7 s.c. per “contusioni multiple”, gg. 3 s.c. per “trauma distrattivo cervicale”, gg 10 s.c. per “ferita lacero contusa sopraciliare sx”, gg. 5 s.c. per “ferite escoriate multiple del rachide sacrale e del gomito sx”. Al fine di evitare l’arresto, colpivano con calci e pugni 2 carabinieri della stazione cc di Passo Corese, procurandogli lesioni guaribili, rispettivamente in giorni 15 s.c., per “contusioni escoriate multiple, trauma distrattivo cervicale, ecchimosi braccio dx, escoriazioni cutanee braccio ed avambraccio dx e sx, emitorace sx, dolore polso dx, lombalgia” e gg.3 s.c., per “contusione polso sx e spalla dx, ferita escoriata gomito dx”. Gli arrestati, su disposizione della procura,venivano tradotti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
Labro – I carabinieri procedevano all’ordine di esecuzione per espiazione di pene detentiva, emessa dall’ufficio esecuzioni penali del tribunale di Terni, inerente a reati di spaccio di stupefacenti, nei confronti di: M. F., residente a Labro, dovendo espiare la pena della reclusione di anni 1 (uno) e mesi 8.
Rieti – I carabinieri denunciavano: A.V., residente a Roma, pregiudicato. Il predetto, all’interno del supermercato “Conad” sito in questo centro, si impossessava di diversi generi alimentari, senza aver corrisposto il relativo controvalore di euro 70,00 refurtiva recuperata e restituita avente diritto.
Poggio Mirteto – I carabinieri denunciavano: A. A., domiciliato in Poggio Catino; A. E., romena residente a Poggio Catino; i quali , entrati in possesso del bancomat di proprietà di un cittadino di Poggio Catino, prelevavano indebitamente la somma di € 1.000,00. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 18 Giugno 2012