(a.l.) Controllata e controllante, questo il rapporto tra Asm e Comune, legati a doppio filo anche dal rosso dei conti. Il maxi debito lasciato lievitare in questi ultimi anni dall’azienda, complice il Comune “che ha usato impropriamente i proventi della Tarsu pagata dai cittadini non per onorare il suo debito verso l’azienda ma per finanziare la spesa corrente, ha fatto sì che si creasse una situazione all’Ssm davvero insostenibile”. Ma ugualmente “insostenibile” per il Comune il piano di rientro del debito proposto nel corso dell’assemblea dei soci dell’11 giugno, vale a dire una rata mensile di 1 milione e mezzo di euro da qui al 2015. Natuaralmente oltre che di uscite il bilancio comunale èfatto anche di entrate, stimate in 15 milioni e 479 mila euro: “ma i pagamenti verso grandi fornitori sono significativamente più consistenti (37 milioni e 716 mila euro) “perciò vanno ipotizzati percorsi incisivi di rientro”. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 14 Giugno 2012