Presso le rovine dell’antica Cotilia, situata nel comune di Castel S. Angelo, si trovano tre piccoli laghi, il più grande dei quali è l’antico “Pozzo di Rutignano”, o di “Latignano” oggi Lago di Paterno, un lago dalle origini molto antiche e sacro alla Dea Vittoria. Il Lago di Paterno ha origine dalla formazione di una “dolina”, una cavità superficiale dovuta a fenomeni carsici; proprio tali fenomeni naturali, che hanno originato sia il lago che la sua dolina, nonché l’esistenza di un emissario sotterraneo, sono alla base di un continuo movimento del fondo della cavità che causa quindi variazioni della sua profondità oscillanti tra 137 ed 154 m. li lago si trova a 430 m. sul livello del mare ed il suo specchio d’acqua misura circa 190 metri e 150 di larghezza. Il paesaggio che lo circonda è estremamente piacevole e pittoresco; dal Belvedere del piccolo borgo di Paterno, situato alle pendici dell’omonimo monte, si può godere dello stupendo panorama della Valvelina e dei suoi tre laghetti formati da ricche e copiose acque naturali il Pozzo di Mezzo, il Pozzo di Burino ed il Lago di Paterno. Sono da visitare nelle vicinanze i resti archeologici dell’antica Cotilia di cui restano tracce di mura appartenenti ad una villa del I secolo d.C. detta “Palazzo di Vespasiano”. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 10 Giugno 2012