Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri.
Fara Sabina – Dopo il dilagante fenomeno dei furti di rame verificatosi nei giorni scorsi nella bassa sabina, i carabinieri della stazione di Passo Corese, nel corso di predisposto servizio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, arrestavano in flagranza di reato due pregiudicatio romeni, in trasferta dal campo nomadi di Tor di Quinto: A. A., del 1974; V. A., del 1986; i due venivano sorpresi dai carabinieri all’interno del Sansificio O.r.i., sito in via Salaria Vecchia, mentre tentavano di asportare grondaie e discendenti in rame. I predetti, venivano altresì trovati in possesso di arnesi atti allo scasso, sequestrati. Una settimana prima i due pregiudicati romeni erano stati arrestati dai carabinieri a Viterbo con 900 chili di rame appena rubati. Dopo la convalida dell’arresto la magistratura di Viterbo li aveva subito rimessi in libertà.
Rieti – I carabinieri denunciavano: F. I., romeno del 1977, residente Rieti, pregiudicato. Il predetto veniva sorpreso presso il supermercato “Carrefour Market”, nel mentre si impossessava di alcune bottiglie di whisky, oltrepassando le casse senza corrispondere il prezzo dovuto. La refurtiva recuperata e restituita all’avente diritto.
Leonessa – I carabinieri denunciavano 2 cittadini marocchini, entrambi pregiudicati: D. A., del 1976, residente a Foligno; N. A. N., del 1980, residente a Spoleto. I prevenuti, venivano sorpresi a bordo dell’autocarro Fiat Ducato, mentre trasportavano rifiuti speciali non pericolosi, nello specifico kg. 250 circa di materiale ferroso, senza essere iscritti all’albo nazionale dei gestori ambientali. Il veicolo, unitamente al materiale ferroso, e’ stato sottoposto a sequestro ed affidato in giudiziale custodia a ditta preposta per la successiva confisca. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 1 Giugno 2012