(a.l.) Travolto dalla vittoria e più ancora dai problemi “ciclopici” trovati in Municipio, il neo sindaco Simone Petrangeli scrive ai reatini dal sito del Comune per aggiornarli sulle novità: “Lo stato in cui versa il nostro Comune non è dei migliori, si sa. È stato argomento di confronto per tutta la campagna elettorale e di analisi in questa prima settimana di lavoro. Ora è il momento di guardare avanti, di agire e di amministrare con serietà e trasparenza per il bene comune”. Poi l’accenno al vero tema che appassiona la piazza in questi giorni: la nuova Giunta comunale. “Competenza, preparazione e rinnovamento giocheranno un ruolo fondamentale nella squadra di governo che a giorni verrà nominata. Ho le idee chiare in riguardo: prediligerò uomini e donne disposti a dedicare energie e saperi alla rinascita di questa città”. Una vera fortuna che Petrangeli abbia le idee chiare: bisogna vedere se collimeranno con le rose dei nomi che gli forniranno a breve i partiti, orientati ciascuno a regolarsi in casa propria come meglio crede. Il Pd chiudendo ad ogni possibilità di assessore “esterno” – bloccando coì i tentativi di Elena Leonardi e Massimiliano De Santis di avanzare pretese – Sinistra dei Beni Comuni al contrario pronta al contributo di “esperti” visto che i consiglieri che schiera sono alle primissime armi; punta invece sugli eletti il Psi – che ha in Carlo Ubertini il suo papabile assessore – viceversa discorso apertissimo nell’Idv, dove un eventuale assessorato a Gian Piero Marroni aprirebbe le porte del consiglio comunale al carissimo nemico Giorgio Cavalli, fresco di dimissioni dalla segreteria provinciale del partito. Restano i tecnici esterni di cui Petrangeli parla sin dalla campagna elettorale per i settori più delicati del bilancio: potrebbero essere persone di sua stretta fiducia, che finirebbero così per togliere spazio in Giunta alle sue liste (Sel e Mettici del Tuo). Il sindaco, intanto, promette “condivisione” nello stile di governo: “Insieme, affronteremo subito i problemi più spinosi come il bilancio – scrive ancora ai cittadini – Mi prenderò un po’ di tempo per capire e studiare più a fondo la situazione che ho ereditato e sono già pronto a condividerla con tutti voi. Non voglio interrompere il dialogo che si è creato in questi mesi di campagna elettorale. Anzi, con adeguati strumenti di partecipazione vi vorrei sempre più coinvolti nel mio lavoro quotidiano con proposte e contributi di idee. Voi sarete il volto inedito della Rieti che vuole rinascere. Non mi riempirò la bocca di promesse, mi impegnerò a essere il sindaco di tutti, soprattutto di chi crede in una politica non contaminata da interessi personali. Rieti sarà orgogliosa di noi”. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 29 Maggio 2012