Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri.
Attività anti-furto
Forano – I carabinieri, a seguito di richiesta pervenuta su utenza “112”, arrestavano nella flagranza del reato due dipendenti del supermercato “Carrefour: – R. F., di Forano; – OA. C., romeno del 1973, i quali, in concorso tra loro, dipendenti del citato esercizio commerciale, si appropriavano di denaro e merce di vario genere.
Crimini violenti
Stimigliano – I carabinieri, intervenuti a seguito di richiesta di sinistro stradale, arrestavano: M. D., residente a Cantalupo in Sabina; il quale, in evidente stato di ebbrezza, dopo essersi rifiutato di sottoporsi ad accertamento etilometrico, opponeva resistenza aggredendo e minacciando i carabinieri della pattuglia. Nell’occorso un appuntato riportava una leggera contusione al gomito destro.
Rieti – I carabinieri denunciavano: D. N. M., di Castellafiume (Aq). I carabinieri, accertavano che il predetto, affetto da crisi depressive, nel corso della tarda serata, nel tentativo di porre in atto gesti autolesionistici, appiccava il fuoco, a mezzo di benzina, alla propria autovettura Mercedes 250, custodita all’interno di un box auto aperto, sito in località monte Terminillo. le fiamme provocavano danni alla struttura muraria del box. Il piromane, trasportato presso il pronto soccorso di Rieti, veniva ricoverato, poiché giudicato affetto da “autolesionismo – ustione di 1° e 2° grado al volto”. L’incendio e’ stato domato dai VV.FF. di Rieti intervenuti.
Leonessa – I carabinieri denunciavano: – F. G., iraniano del 59, residente a Morrovalle (Mc); – N. J., del 1964, di Amatrice. I predetti, in Leonessa (Ri), frazione Albaneto, all’interno del parcheggio di pertinenza del ristorante “La tana del lupo” per futili motivi si aggredivano reciprocamente con percosse, ingiurie e minacce.
Fara Sabina – I carabinieri arrestavano: C. VI.L, romeno del 1964, per avere ripetutamente aggredito con calci e pugni la moglie, convivente, del 1972, cagionandone lesioni ed il ricovero presso l’ospedale civile di Monterotondo.
Attività anti-truffa
Borbona – I carabinieri, a parziale conclusione di indagini denunciavano 2 imprenditori agricoli: – B. F. G., residente a Cosio d’Arroscia (Im); B. D., residente in Castelmagno (Cn). I prevenuti, al fine di percepire fraudolentemente i contributi dalla comunità europea a sostegno degli allevatori per i pascoli montani, dichiaravano falsamente all’a.g.e.a. (agenzia per le erogazioni in agricoltura), di aver preso in affitto un terreno di proprietà di una cittadini di Borbona, sito in località montana.
Attività anti-droga
Fara Sabina – I carabinieri arrestavano: – A.I M., di Roma, bloccato dai militari operanti mentre cedeva un paio di grammi di “hashish”, sequestrati, a due minori di Filacciano (Rm), segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti alla prefettura di Roma.
Controllo circolazione stradale
Cittaducale – I carabinieri, al termine di accertamenti, denunciavano: N. M., residente ad Assisi. Il predetto, alla guida della propria autovettura Audi a1, nel percorrere la s.r. 578, all’altezza della frazione Grotti di Cittaducale , perdeva il controllo del mezzo andando a collidere due veicoli in sosta, ribaltandosi e terminando la corsa nell’opposta direzione. Prontamente soccorso dai sanitari del 118, veniva trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Rieti. Presso la citata struttura ospedaliera, il prevenuto e’ stato altresì riscontrato positivo all’etanolo, con una concentrazione pari a g/l 1,40. Il veicolo e’ stato sottoposto a fermo amministrativo.
Nucleo Carabinieri ispettorato del lavoro
Scandriglia – I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Rieti, a conclusione di attività ispettiva adottavano provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, ai sensi dell’art. 14, comma 1, del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., per avere occupato n.1 lavoratore in nero su 3, pari al 33% dei lavoratori presenti, alla sede operativa della “G. & C. s.n.c. di G. G.”, avente sede legale ed operativa a Scandriglia , esercente distributore di carburante.
Elevate sanzioni amministrative per complessivi euro 3.325,00 ed effettuati recuperi previdenziali ed assistenziali per un valore ancora in fase di quantificazione.
Cittaducale – A conclusione di attività ispettiva veniva denunciato: P.A., residente a Roma, amministratore unico della “Al.Pa. alimentari p. s.r.l.”, avente sede legale presso l’indirizzo di residenza ed operativa a Cittaducale, frazione Santa Rufina, esercente attività di commercio, resosi responsabile della violazione di cui all’art.4 della legge n. 300/1970, per avere installato presso la propria sede aziendale un impianto di videosorveglianza idoneo al controllo a distanza dei lavoratori senza la prescritta autorizzazione della direzione territoriale del lavoro.
Cittaducale – Nell’ambito della medesima attività veniva ispezionata anche la ditta “E. Service di M. A. e M. M. snc”, avente sede legale a Cittaducale, esercente laboratorio artigiano, nei confronti dei titolari veniva adottato provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, ai sensi dell’art. 14, comma 1, del d.lgs. 81/2008, come modificato dall’art. 11 del d.lgs. 106/2009, per avere impiegato n.3 lavoratori in nero su 3 , pari al 100% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro. Elevate sanzioni amministrative per complessivi euro 25.000,00 ed ammende per complessivi euro 387,25 . Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 25 Maggio 2012