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Poggio Mirteto – Alle prime ore dell’alba, a conclusione di prolungate ed articolate indagini, svolte nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata “drug bus”, personale del nucleo operativo e radiomobile della compagnia carabinieri di Poggio Mirteto, ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare, di cui una in carcere ed una agli arresti domiciliari. Nel contempo, si e’ data esecuzione a nr.6 (sei) decreti di perquisizione locale e personale, eseguite a Poggio Mirteto, Scandaglia, Fiano Romano e Fiumicino, emesse dal g.i.p. presso il tribunale di Roma (dott. Alessandro Arturi). Sono stati tratti in arresto dai carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto: il pregiudicato G. M., 51enne da Fiano Romano, tradotto presso la casa circondariale di Rieti; la 47enne S. G., insegnante elementare, da Poggio Mirteto, sottoposta agli arresti domiciliari. Nell’ambito della medesima operazione i carabinieri della compagnia di Roma Cassia hanno eseguito altre 3 misure di custodia cautelare nei confronti di: T. F. di Roma del 78; F. M. di Roma del 86; F. D. di Roma del 82. Le indagini, iniziate dai carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto nel novembre del 2010 e proseguite ad opera dei carabinieri della compagnia di Roma Cassia, si sono concluse alla fine del mese di gennaio 2011. Le investigazioni permettevano, con l’ausilio di indagini tecniche (intercettazioni telefoniche ed ambientali), di identificare, quale fornitore di stupefacente del tipo “cocaina” nel territorio della bassa sabina, un giovane autista del Cotral (T. F. tratto in arresto nel corso del blitz ad opera della compagnia carabinieri di Roma Cassia) che, agevolato proprio dalla sua professione, riusciva a trasportare la droga nel reatino senza destare sospetti. Il monitoraggio del fornitore permetteva di identificare i suoi acquirenti sabini (in primis la S. G.), i quali a loro volta la smerciavano a locali assuntori. In data 28 novembre 2010, nel corso delle indagini, i carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto trassero in arresto in flagranza di reato la S. ed il T., sequestrando 45 grammi circa di cocaina. Nel corso delle indagini si addiveniva anche all’identificazione del fornitore del troisi fabrizio, identificato in G. M.. quest’ultimo agiva in complicità con F.D. e F. M.. L’operazione dei carabinieri disarticola un sodalizio criminale che gestiva lo smercio di cocaina che dalla capitale arrivava nella bassa sabina. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 17 Maggio 2012
