(a.l.) L’aria freddina di piazza ricorda quella che nel Paese tira sul Pdl ma Angelo Cicolani apre il comizio di mercoledì sera accanto al segretario Angelino Alfano parlando di “una sintonia ritrovata del Paese col Pdl”. Per il popolo del centro destra che affolla la piazza c’è ancora da elaborare il lutto per il brusco congedo di Berlusconi da Palazzo Chigi per non dire della cura imposta dal professor Monti tra pensioni e tasse. “Siamo in tempi nuovi tutti da esplorare – incalza Cicolani – servirà un grande movimento politico popolare come il Pdl per arginare l’antipolitica crescente”. A Rieti invece la trincea contro “un centro sinistra antidemocratico” la può scavare e difendere solo Antonio Perelli però “dobbiamo chiamare tutti a raccolta perché non possiamo buttare il lavoro di 20 anni né tollerare che Rieti diventi la città dell’intolleranza. Perelli saprà raccogliere il testimone di Cicchetti ed Emili e di portarla a testa alta. Prendiamoci per mano e facciamo il risultato”. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 3 Maggio 2012