(a.l.) Oscilla tra le seimila e le settemila persone il numero dei manifestanti attesi domani a Rieti per la Festa del Primo maggio con i leader di Cgil, Cisl e Uil Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. “Ci aspettiamo un centinaio di pulman, più le auto di chi deciderà di venire a Rieti con mezzi propri, più gli iscritti e gli attivisti del territorio: in piazza dovremmo essere tra le seimila e le settemila persone” stima Tonino Pietrantoni, segretario provinciale della Cgil. “Debbo ringraziare le autorità locali e in primo luogo il sindaco di Rieti e il comando della Polizia Municipale che sin dal primo momento si sono messi a completa disposizione per l’organizzazione di quello che può ben dirsi un evento per Rieti”. La manifestazione si svolgerà nell’arco dell’intera mattinata tra le mura e il centro storico: alle 9 il concentramento al piazzale della Stazione, da dove il corteo di Cgil, Cisl e Uil muoverà intorno alle 10 verso piazza Cesare Battisti sfilando per viale Canali, piazza Marconi, Via Cintia. Sul palco, allestito davanti alla Cattedrale, gli interventi cominceranno alle 11 aperti dal benvenuto del sindaco Emili e del presidente della Provincia Melilli e dalle testimonianze di un lavoratore dell’industria, di un lavoratore precario e di un pensionato. Intorno a mezzogiorno dovrebbero iniziare gli interventi dei tre segretari nazionali, in tempo per la diretta di Rai 1 (dalle 12,05 alle 13,05). Il termine della manifestazione è previsto per l’una. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 30 Aprile 2012