Oggi ricorre il terzo anniversario del terremoto che sconvolse la città de L’Aquila e il nostro Paese. Pubblichiamo uno stralcio dell’intervista rilasciata ai colleghi del Messaggero da Roberto Lunari, papà di Luca, giovane studente reatino morto nel crollo della “Casa dello Studente” il 6 aprile di tre anni fa.«Abbiamo fiducia nel processo che è in corso e siamo certi che il giudice farà rispettare la legge, ma non mi chiedete se credo ancora nelle istituzioni, perché se ci fossero state, quella notte, ai nostri figli non sarebbe accaduto nulla. A Rieti in tre anni non sono riusciti neanche a intitolare una strada o un parco alla memoria di Luca, Valentina e Michela». Sono le parole di Roberto Lunari, il papà di Luca, lo studente reatino di vent’anni che la notte del 6 aprile 2009 perse la vita a L’Aquila sotto le macerie della Casa dello studente. Foto (archivio): Emiliano GRILLOTTI © 6 Aprile 2012