Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri.
Viterbo – I carabinieri del reparto operativo di Rieti hanno notificato un’ordinanza di rinnovazione della misura cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Tivoli, nei confronti di: M. N. R. del 1984, in atto detenuto presso la casa circondariale di Viterbo. La magistratura emetteva la misura cautelare a seguito dell’ordinanza pronunciata in data 14.2.2012 dal tribunale del riesame di Roma che, nel confermare i gravi indizi di colpevolezza nei confronti del M. N. R. e degli altri coindagati (tutti appartenenti alla banda denominata “bombers band”) ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla perpetrazione dei reati contro il patrimonio tramite l’utilizzo di materiale esplodente, individuava per tali fatti la competenza territoriale del tribunale di Tivoli.
Rieti – I carabinieri davano esecuzione all’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il tribunale ordinario di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di: T. P., di Rieti ,pregiudicato, dovendo, lo stesso, espiare anni 3 mesi 5 e giorni 17 di reclusione, per spaccio di droga. le indagini all’epoca effettuate dimostrarono che lo stesso si riforniva di eroina in Campania, per poi smerciarla nel capoluogo reatino.
Passo Corese – I carabinieri, a conclusione di indagini avviate seguito denuncia sporta da una donna romena del 1988, residente a poggio nativo, nel corso predisposto servizio, arrestavano nella flagranza: F. M., romeno del 1985, senza fissa dimora, il quale, si rendeva responsabile di atti persecutori, già posti in essere nei decorsi giorni e consistenti nel molestare e minacciare gravemente la donna, con la quale aveva avuto una relazione, al fine di ottenere prestazioni sessuali e causandole a seguito di aggressione lesioni guaribili in gg.5.
Passo Corese – I carabinieri, a conclusione indagini conseguenti al furto di un telefono cellulare patito in data 17 dicembre 2011 da una 53enne del luogo, denunciavano: L. S., albanese del 1967, residente a Passo Corese, censurata, nella cui disponibilità veniva rinvenuta, a seguito di perquisizione locale, la predetta refurtiva, sequestrata.
Montopoli Sabina – I carabinieri nel corso di predisposti servizi, finalizzati alla prevenzione dei delitti in genere, a conclusione accertamenti, denunciavano: C. A., moldavo del 1991, residente a Fara Sabina, sottoposto ad accertamenti tramite apparecchio etilometrico risultava avere un tasso alcolemico di 1,01 g/l nella prima e 0,98 g/l nella seconda prova effettuata.
Contigliano – I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Rieti, a conclusione di attività ispettiva denunciavano: B. F., di Roma del 1966, titolare della ditta individuale “Bar K.”, avente sede legale ed operativa a Contigliano, esercente attività di pubblico esercizio, resosi responsabile della violazione di cui all’art.4 della legge 300/1970, per avere installato presso la propria sede aziendale un impianto di videosorveglianza idoneo al controllo a distanza dei lavoratori, senza la prescritta autorizzazione della direzione territoriale del lavoro. Nell’ambito della medesima attività venivano elevate ammende per complessivi euro 387,25.
Magliano Sabina – Sempre i carabinieri del nucleo, a conclusione di attivita’ ispettiva denunciavano: R. L., residente a Magliano Sabina, titolare della ditta “M. Bar”, avente sede legale e operativa a Magliano Sabina, resosi responsabile delle violazioni di cui all’art. 2 l. n. 638 mod. art. 1 d.lgs. n. 211/1994 “in qualità di datore di lavoro ometteva il versamento all’ente previdenziale, della quota degli oneri sociali posti a carico del lavoratore”. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 2 Marzo 2012