Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale della Guardia di Finanza.
E’ nell’oramai consueto appuntamento con gli organi di stampa presso la caserma “M.A.V.M. Guardia Luigi Mattei” che il Colonnello Luca Patrone, Ufficiale ai vertici delle Fiamme Gialle reatine, ha reso noti i risultati operativi conseguiti dai reparti alle proprie dipendenze nel corso del 2011. Il Comandante Provinciale ha tratteggiato gli aspetti salienti di un anno di attività operativa, che si è orientata verso due obiettivi prioritari: la lotta all’evasione e alla criminalità economica e finanziaria. In tema di evasione ed elusione fiscale, le ispezioni e i controlli fiscali – grazie anche al maggior numero degli accertamenti bancari eseguiti – hanno consentito di scoprire materia imponibile sottratta a tassazione ai fini delle imposte sui redditi per un importo di oltre 70 milioni di euro, a cui va aggiunta un’I.V.A. evasa per circa 25 milioni di euro e rilievi ai fini I.R.A.P. di oltre 3 milioni di euro. Sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria competente 22 persone per violazione al D.Lgs. 74/2000 per reati fiscali. Per quanto riguarda il “sommerso d’azienda” ed il “il sommerso da lavoro”, gli interventi ispettivi hanno portato alla scoperta di ben 45 evasori totali – cioè soggetti totalmente sconosciuti al fisco – e 2 evasori paratotali , con la sottrazione alla tassazione ben 62 milioni di euro e 16 milioni di I.V.A. evasa al fisco, mentre sono stati scoperti 11 “lavoratori in nero o irregolari”, individuati nel corso di mirate attività svolte sul territorio provinciale. Costante è stato l’impegno profuso dai reparti, operanti in tutti i 73 Comuni della provincia, nel settore dei controlli strumentali. Durante la scorsa annualità sono state infatti controllati circa 3.700 esercenti riscontrando circa 400 violazioni, quasi tutte relative a mancata emissione di ricevute e scontrini fiscali, con la proposta in diverse occasioni, alla locale Agenzia delle Entrate, di sospensione della licenza per reiterate violazioni fiscali. Sono stati inoltre intensificati i controlli in materia di lotta al carovita, disciplina e controllo prezzi nonché provveduto ad operare un mirato monitoraggio volto a censire quei soggetti, individuati nel corso dell’ordinaria attività istituzionale, che hanno appalesato evidenti elementi di ricchezza. In materia di “spesa pubblica” sono state condotte diverse attività ispettive nel settore della sanità, diritto allo studio e elargizioni a fondo perduto erogate da enti locali, al fine di verificare i requisiti reddituali ed anagrafici utili a fruire di agevolazioni/esenzioni, pervenendo, in diversi casi, al deferimento alla competente A.G. dei responsabili di falsa attestazione e/o indebita percezione. Nel particolare settore dell’attività antidroga, attesa la pericolosità che il fenomeno riveste, i reparti dipendenti hanno continuato e continuano a svolgere una vigile azione di prevenzione e controllo, anche con l’ausilio delle unità cinofile antidroga, soprattutto nei luoghi di alta frequentazione di giovani (istituti scolastici e discoteche). Nella maggior parte dei casi è stato riscontrato il consumo personale di sostanze stupefacenti, in particolare hashish e marijuana. Al fine di scoraggiare e prevenire i reati connessi all’uso ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, nel rispetto delle direttive impartite a livello centrale e relative a tutto il territorio nazionale, è stata posta in essere una specifica campagna di sensibilizzazione che ha interessato diversi plessi scolastici della provincia reatina. Gli incontri, svolti con la partecipazione delle unità cinofile provenienti dalla vicina capitale, sono stati incentrati sui pericoli provocati dall’assunzione di sostanze stupefacenti nonché sull’illustrazione delle attività che la Guardia di Finanza svolge a prevenzione e contrasto dei reati connessi alla droga. Sempre elevata è la vigilanza sul fronte della lotta alla contraffazione, con l’intensificazione sia di controlli in occasione di fiere e mercati, sia con specifiche attività info-investigative che hanno consentito di individuare, in diverse occasioni, oltre che la tentata vendita, anche soprattutto i depositi della merce contraffatta. Sono stati sottoposti a sequestro oltre 100 articoli contraffatti, soprattutto consistenti in capi di abbigliamento, accessori vari e giocattoli, e di denunciare oltre 10 soggetti alla competente Autorità Giudiziaria. Inoltre nel medesimo settore di servizio sono state intensificate le attività repressive a contrasto dell’illecita commercializzazione di prodotti privi dei marchi di origine e/o non conformi alla normativa CE. E’ rimasto costante il monitoraggio del territorio al fine di prevenire e reprimere possibili reati di natura amibientale ed inoltre, la Guardia di Finanza di Rieti ha svolto anche tutta una serie di attività proprie e/o correlate alla criminalità economica finanziaria a seguito delle quali si è pervenuti alla scoperta di reati di varia natura, tra i quali: associazione a delinquere (7 soggetti segnalati per associazione a delinquere per i reati di truffa, ricettazione e scambio di persona), ricettazione (14 persone), falso monetario e falso in genere (50 persone), furto (2 soggetti), moralità pubblica-buon costume-oltraggio-resistenza a pubblico ufficiale (1 soggetto denunciato), esericizio abusivo della professione (2 soggetti denunciati), leggi di pubblica sicurezza (circa 30 soggetti di cui 7 denunciati a piede libero), inosservanza delle norme sugli stranieri (2 soggetti segnalati), violazioni in materia di edilizia (10 soggetti segnalati) e 2 persone segnalate per violazione delle leggi sanitarie. In aggiunta ai primari compiti di contrasto all’evasione fiscale ed alle frodi economiche e finanziarie, la Guardia di Finanza fornisce il proprio apporto alle altre Forze di Polizia nel controllo coordinato del territorio, prendendo parte sia ai piani prefettizi, concordati a livello provinciale e regionale, sia a quelli d’iniziativa nel corso della normale attività istituzionale. L’attività di controllo su strada, effettuata dai reparti dipendenti durante l’anno 2011, si è concretizzata con il controllo di 4.742 automezzi, l’identificazione di 5.382 persone, l’ispezione su strada di oltre 1.500 automezzi adibiti a trasporto di merci nonché prodotti sottoposti ad accisa e la rilevazione di 273 infrazioni al Codice della Strada. Da ultimo, a tutela del rapporto di collaborazione fra contribuente e fisco garantito dal servizio di pubblica utilità “117”, sono state impiegate, nel corso dell’anno, oltre 1.500 pattuglie automontate che, diuturnamente, hanno pattugliato l’intero territorio provinciale a contrasto degli illeciti di carattere tributario, penale ed amministrativo. Sono pervenute oltre 70 segnalazioni che hanno permesso il riscontro di diversi rilievi, per lo più di natura fiscale, e, in alcuni casi, hanno dato luogo ad indagini di varia natura. Nel corso dell’incontro è stato consegnato, agli intervenuti, il Rapporto Annuale 2011 ed il Calendario storico del Corpo 2012, dedicato, quest’anno, ai 100 anni della Bandiera di Guerra del Corpo. La relativa cerimoinia di presentazione si è tenuta a Roma il 10 dicembre scorso, presentato da Massimo Giletti, presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica. Foto: Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO © 17 Febbraio 2012