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Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri.
Viterbo: i Carabinieri del reparto operativo di Rieti hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal g.i.p.del tribunale di Rieti (Dott. Fanelli) nei confronti :
– M. N. R., romeno del 1983,componente della banda sgominata in seguito all’operazione “bombers band”, in atto detenuto presso la casa circondariale di Viterbo. Il suddetto viene ritenuto responsabile di associazione a delinquere, finalizzata alla perpetrazione di reati contro il patrimonio,tramite l’utilizzo di materiale esplodente (gas acetilene). L’uomo, tratto in arresto dai carabinieri di Rieti a Bassano Romano, in data 7.12.2011, in flagranza di furto ai danni di un negozio di abbigliamento ,insieme ad altri 5 connazionali, essendo l’unico incensurato, dopo la convalida dell’arresto era stato scarcerato e stava per tornarsene in Romania, evitando così di rispondere del reato più grave relativo all’utilizzo di materiale esplodente ai danni dei bancomat, per il quale la procura di Rieti sta per emettere le ordinanze. I carabinieri del reparto operativo per evitare la fuga, lo hanno bloccato sulla cassia e sottoposto a fermo di indiziato di delitto. La procura di Viterbo ha convalidato il fermo e, successivamente, dichiarando la propria incompetenza territoriale, ha trasmesso gli atti al tribunale di Rieti, ove il gip, prontamente, ha emesso l’ordinanza restrittiva.
Passo Corese – I carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto, nel corso di predisposto servizio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio, hanno arrestato in flagranza di reato 3 moldavi, tutti provenineti da Marcellina (Rm): – G. N., del 1981; – T B., del 1987; – A. V., del 1987; i tre venivano fermati a bordo di autovettura Mercedes Vito con targa moldava e trovati in possesso di n. 6 taniche da lt. 25 ognuna, contenenti gasolio, asportato poco prima all’interno del centro di smaltimento autoveicoli denominato “Ecoternana srl”, sito in Passo Corese, s.s. 313. La refurtiva veniva restituita.
Casperia – I carabinieri, a conclusione delle indagini tecniche conseguenti al furto di un telefono cellulare patito in data 22 ago 2011 da un 47enne del luogo, denunciavano: p. s., del 1982, di Roma. Il telefono veniva rinvenuto nelle sue disponibilità al termine di una perquisizione domiciliare.
Poggio Mirteto – I carabinieri di Poggio Mirteto hanno arrestato, nella flagranza del reato: P.G., del 1966, residente a Fara in Sabina. Lo stesso veniva, trovato in possesso, a seguito di perquisizione personale e locale di gr. 50 circa di sostanza stupefacente del genere “hashish”, già suddivisa in dosi, gr. 5 circa di “cocaina” , nonché la somma in contanti di euro 300 provento di illecita attività, sequestrata unitamente ad un bilancino di precisione e materiale d’interesse investigativo.
Rieti – I carabinieri davano corso all’ordinanza di esecuzione della pena emessa dall’ufficio di sorveglianza del tribunale di Viterbo, nei confronti di: M. L., del 1959, di Rieti, pregiudicato. L’arrestato dopo le formalità di rito e’ stato tradotto presso la propria abitazione per scontare la pena residua di anni 1 di reclusione, in regime di detenzione domiciliare, a seguito della condanna per furto e ricettazione.
Fara Sabina – I carabinieri, a conclusione accertamenti, denunciavano: P.D., del 1981, di Fara Sabina, protagonista del sinistro stradale, verificatosi sulla s.p. 41/bis in località’ Farfa, a seguito del quale, sottoposto ad accertamento tramite apparecchio etilometrico risultava avere un tasso alcolemico di 1,19 g/l nella prima e 0,98 g/l nella seconda prova effettuata.
Ascrea – I carabinieri hanno denunciato: D. S. A., del 1977, di Ascrea. I carabinieri accertavano che il predetto, in Colle di Tora località “Sommatini”, realizzava, senza averne titolo, un allaccio alla rete idrica comunale per fini zootecnici.
Forano – I carabinieri del n.a.s. hanno segnalato al sindaco del comune di Forano C. A. del 1952, titolare di un laboratorio di analisi chimico-cliniche, ubicato in Forano, per avere detenuto, con scadenza superata, n. 35 confezioni di reagenti nonché materiali di controllo e calibrazione degli strumenti, per un valore complessivo di euro 2.000,00 circa, sottoposti a sequestro.Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 21 Gennaio 2012
