Pubblichiamo il comunicato stampa del CDA Cooperativa Risparmio ’76, Legacoop lazio e Legacoop Rieti.
Questa mattina si è riunito il CDA della Cooperativa Risparmio ’76 alla presenza di Stefano Venditti Presidente di Legacoop Lazio e Giuseppe Codispoti Presidente Legacoop Lazio Agroalimentare per esaminare le difficoltà commerciali e finanziarie della cooperativa e mettere in campo le necessarie iniziative per superare la crisi. “Lunedì gli scaffali dei negozi della coop torneranno normalmente pieni e con ciò l’attività della cooperativa si avvierà verso la normalità”. Contestualmente partirà la prossima settimana un lavoro di profonda riorganizzazione e ridefinizione delle strategie commerciali di tutti i punti vendita per rilanciare il ruolo e la funzione di questa grande impresa cooperativa reatina. La cooperativa Risparmio 76 rappresenta senza ombra di dubbio un pezzo importante della storia di Rieti e del suo territorio. Una impresa che è sempre cresciuta in questi anni, presente nella provincia Reatina e che rappresenta un punto di riferimento per tutto il sistema imprenditoriale locale, dalla produzione ai servizi. In questi anni è stata un punto di forza a difesa del lavoro e dell’occupazione, oltre 120 famiglie più l’indotto, traggono il loro reddito dalle attività della stessa. La Risparmio 76 nel territorio di Rieti è una delle imprese più importanti nata dalle lotte dei lavoratori in difesa del lavoro e del reddito delle loro famiglie, questa sua origine ha certamente contribuito a tenerla più aperta alle istanze di una parte della società più sensibile all’idea ed ai valori della impresa cooperativa. Tutto ciò non ha niente a che fare con l’attribuzione di questo o quel colore. La coop non è ne bianca ne verde e ne rossa, la coop è dei soci che ne sono gli unici proprietari ed i nostri soci votano o danno il loro consenso in maniera libera e autonoma. Tutti i soci sono uguali e sono uniti e legati da un unico obiettivo: realizzare le strategie di sviluppo attraverso i valori della mutualità e solidarietà tipici di una impresa cooperativa. Se qualcuno intende utilizzare la cooperativa per scopi diversi , sbaglia e non le sarà consentito. Alcune delle notizie apparse sulla stampa non riflettono la reale situazione della cooperativa, alle casse dei nostri negozi per fortuna, ancora ci sono le file dei nostri soci, dei nostri clienti, dei nostri consumatori. Il CDA non nega il fatto che la cooperativa stia attraversando un momento difficile dovuto al concorso di diversi fattori esterni ed interni che coinvolgono le politiche commerciali, l’organizzazione interna, i rapporti con l’insegna PAM, le politiche di investimento e lo stesso ruolo del management e non ultimo la crisi dei consumi che nel territorio Reatino è molto più pesante rispetto al resto della Regione. Il C.d.A. consapevole di queste difficoltà ha avviato in queste ultime settimane un complesso piano di ristrutturazione della cooperativa sostenuto dalla Legacoop Regionale e Locale con il coinvolgimento delle sue strutture finanziarie e di servizio. Nei prossimi giorni proprio per la complessità degli interventi avvieremo tutte le iniziative e tutte le azioni necessarie per consentire alla Cooperativa Risparmio 76 di avviare a soluzione i suoi problemi aprendo una nuova fase di sviluppo aziendale. La cooperativa incontrerà la prossima settimana i soci lavoratori e i dipendenti e loro organizzazioni e infine convocherà assemblee dei soci consumatori in tutte le realtà territoriali in cui essa è insediata, per andare ad un positivo confronto necessario per il rilancio e lo sviluppo della cooperativa. Foto (archivio): Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO © 21 Gennaio 2012