Luca Sottana, dopo la rottura del tendine di Achille patita nel terzo periodo della gara contro Agrigento, domenica scorsa, verrà operato giovedì prossimo nel Policlinico di Abano Terme, in provincia di Padova. L’intervento, previsto per la tarda mattinata o il primo pomeriggio, è affidato al Professor Valcheringhi, chirurgo dell’équiope del Professor Antonio Volpe. «Dopo l’operazione dovrò tenere il gesso per un mese e successivamente, per un periodo più o meno simile, avrò un tutore che potrò togliere solo nei momenti di riabilitazione, che inizieranno appunto in quel periodo. Non è stata fatta una prognosi definitiva sui tempi di recupero, che però non saranno inferiori ai cinque mesi». «Il piede non mi fa troppo male, è un dolore sopportabile. Semmai a livello piscologico mi accorgo di provare qualcosa di strano, perchè so che c’è qualcosa di rotto dentro di me e io in carriera non avevo per fortuna mai subito incidenti gravi». Luca è comunque sereno e bello carico quando si parla di basket giocato. Anzi, le sue parole alla squadra e al pubblico amarantoceleste oltre a fargli onore, in un momento come questo, aggiungono motivazioni a quelle dell’intero gruppo: «Vorrei dire ai miei compagni di non mollare, ma so che non ci hanno pensato nemmeno per un secondo. A loro come al meraviglioso pubblico reatino ripeto di crederci ancora e fino in fondo. Abbiamo solo perso una partita che neppure meritavamo di perdere, il campionato è ancora lungo e io continuerò a seguirvi, sicuro che non mi deluderete e che avrete ancora fiducia negli obiettivi di inizio stagione. E quando si giocheranno le partite decisive, io verrò a vederle, anche per ringraziare di persona tutti quelli che mi sono stati vicini con incredibile affetto nelle ore dopo l’infortunio. Forza, ragazzi: tenete duro!». Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 15 Novembre 2011