Si è riunita questa mattina la Commissione Sport del Comune di Rieti, presieduta da Fabio Nobili, per discutere sull’annunciato e temuto accorpamento delle sezioni CONI provinciali, e quindi anche quella di Rieti, alla sede nazionale. Il relativo ordine del giorno è stato direttamente affrontato con il Presidente del CONI reatino Luciano Pistolesi che ha illustrato, al riguardo, i rischi cui si andrebbe incontro qualora venisse realmente posta in essere la proposta avanzata qualche tempo fa dal Presidente nazionale del CONI Gianni Petrucci. In particolare, è stata espressa preoccupazione dal presidente Pistolesi anche per i cinque attuali dipendenti della sede reatina, il cui destino occupazionale non risulta ancora chiaro. Altri timori sono stati espressi relativamente al movimento delle quaranta discipline sportive operanti nel Reatino che, nel caso del decentramento, non troverebbero di sicuro più quel punto di riferimento diretto utile alla risoluzione dei più svariati problemi. In pratica, anche sotto questo aspetto, finire nel “calderone” romano potrebbe presentare una serie di forti controindicazioni tali da dare un colpo non indifferente alle nostre realtà sportive. Nel corso della seduta si sono succeduti gli interventi di alcuno consiglieri comunali (Moreno Imperatori, David Festuccia, Attilio Crucci, Ivano Paggi, Giovanni Rositani, Benito Valeri, Gianpiero Marroni), tutti concordi nel ritenere che eventuali tagli andrebbero operati altrove. Infine, il presidente del CONI Luciano Pistolesi, su richiesta del Presidente della Commissione Sport Fabio Nobili, si è impegnato a stilare e consegnare un documento-relazione, non appena avrà a disposizione dati tecnici certi circa il reale accorpamento delle sedi provinciali del CONI. Sarà, quindi, adottato un ordine del giorno che la Commissione Sport porterà successivamente in Consiglio Comunale per la relativa discussione ed approvazione. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 8 Novembre 2011