Pubblichiamo comunicato del Consigliere Regionale Lidia Nobili.
Lunedì pomeriggio una delegazione di 50 giovani PDL, provenienti da Lazio, Marche, Umbria e Toscana, tra cui alcuni giovani reatini accompagnati dal Cons. regionale Lidia Nobili, si sono ritrovati a Budapest per partecipare alla manifestazione commemorativa della rivolta del 1956 contro l’oppressione sovietica organizzata da Fidelitas, il movimento giovanile del partito di governo ungherese. In tale occasione i giovani pidiellini sono stati accolti dal Ministro degli affari Europei Eniko Gyori, già ambasciatrice in Italia e dal Primo Ministro ungherese Viktor Orban. Il Presidente Orban si è trattenuto per più di mezz’ora con i ragazzi, raccontando loro anche il giorno in cui ha conosciuto Silvio Berlusconi nel lontano 1991 e di come abbia sempre apprezzato il suo operato di governo. “Stiamo attraversando un momento difficile per tutti i governi in Europa – ha esordito il Premier ungherese – L’attuale crisi economico-finanziaria internazionale ci impone delle scelte di cambiamento, ma i cittadini hanno paura di cambiare e non potendo contestare il sistema economico mondiale, criticano il proprio governo nazionale. In Italia, come in Ungheria, bisogna avere il coraggio di fare le riforme e sono certo che il Presidente Silvio Berlusconi sia la persona più adatta a far superare al vostro bellissimo Paese questo difficile momento”. “E’ stata un’esperienza molto importante – sostiene Lidia Nobili – per noi tutti come un momento di confronto e di incontro con una realtà diversa, ma molto vicina all’Italia. Ciò che è accaduto a Budapest nel 1956 è un esempio di quanto può costare la libertà, noi italiani la diamo per scontata, ma in molti paesi europei è stata una dura conquista. Gli eventi del 1956 ci devono ricordare il sacrificio di tanti giovani che hanno contribuito a costruire un Unione Europea dei popoli e della libertà”. Foto: ROSSI © Budapest, 28 Settembre 2011