L’assessore alle Politiche scolastiche della Provincia di Rieti, Enzo Antonacci, rende noto che il prossimo 17 ottobre sono stati convocati i sindaci, i dirigenti scolastici di ogni ordine e grado, le organizzazioni sindacali di categoria, i consiglieri provinciali della VII Commissione scuola, nonché è stato invitato l’assessore all’Istruzione della Regione Lazio, Gabriella Sentinelli, per affrontare la problematica relativa al dimensionamento delle istituzioni scolastiche per l’anno 2012-2013. L’assessorato alle Politiche scolastiche della Provincia ha chiesto a tutti Comuni di esprimersi sul riordino della rete scolastica del territorio di competenza in relazione alle Scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di Primo grado. “Ancora una volta, e soprattutto con gli ultimi provvedimenti del Governo, la scuola reatina rischia di dover pagare un prezzo eccessivo in termini di tagli agli organici e personale Ata che andrà pesantemente ad incidere sulla qualità della formazione dei nostri ragazzi – dichiara l’assessore Antonacci – Bene ha fatto il Comune di Rieti attraverso l’assessore Rinaldi ad illustrare ai presidi e alle organizzazioni sindacali gli effetti che la legge 111 provocherebbe nelle scuole Primarie e Secondarie di primo grado della città di Rieti. Su tale tematica leggo con un po’ di stupore le dichiarazioni dell’assessore Rinaldi che afferma di aver proceduto alla riorganizzazione del sistema scolastico reatino. L’assessore Rinaldi sa, per essere stato a lungo assessore provinciale, che il dimensionamento scolastico è materia di competenza della Provincia e che i Comuni hanno il diritto di formulare proposte che naturalmente verranno analizzate con grande attenzione dal Consiglio provinciale. E’ opportuno altresì essere prudenti nel proporre il dimensionamento che potrebbe comportare un impoverimento dell’offerta formativa sul territorio con una consistente riduzione di posti in organico, tra il personale Ata e i dirigenti scolastici, con tutti i disagi conseguenti alla scomparsa di posti di lavoro a svantaggio anche del precariato, considerando che 7 Regioni hanno deciso di impugnare davanti la Corte Costituzionale per conflitto di competenza la legge 111 2011. Bene ha fatto infine l’assessore Rinaldi – conclude Antonacci – a rassicurare gli abitanti di Campoloniano sulla realizzazione della nuova scuola, avremmo gradito che non si fosse dimenticato di dire che la scuola, a seguito del protocollo d’intesa stipulato dal Sindaco e dal Presidente della Provincia, la sta realizzando l”Amministrazione provinciale”. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 6 Ottobre 2011