Pubblichiamo il comunicato stampa della Coldiretti Rieti.
Coldiretti, Confagricoltura e Cia si sono ritrovate intorno a un tavolo per discutere sull’emergenze dell’agricoltura in provincia di Rieti e trovare soluzioni alle problematiche più urgenti. La riunione si è tenuta presso la sede di Coldiretti Rieti, è stata presieduta dal delegato provinciale Ivano Capannini, e ha visto la presenza del responsabile provinciale Caa Coldiretti Carlo Picchi, del presidente provinciale di Confagricoltura PierLuigi Silvestri, e del suo direttore provinciale Angelo Serafinelli, e del consigliere provinciale della Cia Vincenzo Gregori. Tre sostanzialmente le problematiche discusse nel corso dell’incontro: i danni provocati dai cinghiali, il consorzio di bonifica prossimo al rinnovo, e la futura composizione della Camera di Commercio di Rieti. L’urgenza è stata data alla problematica relativa ai danni provocati dai cinghiali. “E’ un problema che non può più aspettare e che interessa tutte le aziende. – ha spiegato Picchi – Già la crisi ha abbassato i prezzi alla produzione, se a questa situazione andiamo ad aggiungere anche i danni dei cinghiali, sempre più attività agricole rischiano di chiudere”. “L’incontro tra i tre enti più importanti della provincia in materia di agricoltura – continua Picchi – vuole sensibilizzare le istituzioni e a trovare una soluzione definitiva e non sporadica, come ricordava il nostro direttore Aldo Mattia nei giorni scorsi, al problema. Noi riteniamo che le strade da percorrere siano due: gli abbattimenti selettivi e, dove è possibile, attuare la pratica dei recinti di cattura: ad Amatrice, seppur dopo mille peripezie, ha portato dei buonissimi risultati. Ma ciò non è accaduto nel resto del territorio provinciale, nonostante gli sforzi dell’assessore all’agricoltura Oreste Pastorelli, il quale si è sempre mostrato sensibile al nostro settore”. Soddisfatto dell’incontro anche Serafinelli di Confagricoltura. “Mi sembra che ci sia la giusta sinergia per affrontare al meglio le problematiche del mondo agricolo. Nei prossimi giorni daremo vita a una serie di iniziative e di incontri con i responsabili degli enti Parco, con la Provincia e anche con il Prefetto”. Anche Gregori della Cia ha lasciato la sede di Coldiretti convinto della bontà dell’incontro. “Chiediamo immediatamente un incontro con la Provincia per risolvere una volta per tutte il problema dei cinghiali – spiega – prendendo da esempio anche le esperienze di altre regioni. Credo inoltre che questo incontro possa essere il primo passo di un cammino condiviso, la prima esperienza per un futuro collaborativo”. Foto: COLDIRETTI © 10 Settembre 2011