Nella sala consiliare del Comune di Rieti, il sindaco Giuseppe Emili e l’assessore alla Cultura, Gianfranco Formichetti hanno accolto i giovani ballerini impegnati nell’iniziativa “Danza e/è cultura. Un ponte tra Italia e Israele”, il progetto promosso dalla Fondazione Flavio Vespasiano e dall’assessorato comunale alla Cultura, in collaborazione con la direzione generale per lo Studente e l’Integrazione del ministero dell’Istruzione, per favorire il dialogo e la cooperazione tra diverse culture attraverso la danza. L’iniziativa a carattere nazionale, ideata e coordinata da Monica Ratti e Valentina Marini, finanziata dal ministero dell’Istruzione con la collaborazione dell’ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna, ha visto coinvolti venti danzatori, dieci italiani e dieci israeliani, scelti dopo un’intensa selezione. I giovani ballerini sono stati impegnati a Rieti, a luglio e agosto, in un workshop di formazione. Al termine di questa importante esperienza, i danzatori si esibiranno domani alle 21 al teatro Flavio Vespasiano in una coreografia contemporanea diretta da due autori di fama internazionale come Mauro Astolfi (direttore artistico della “Spellbound dance company”) e Adi Salant (direttrice artistica associata del “Batsheva dance company” di Israele). Foto: Emiliano GRILLOTTI © 17 Agosto 2011