Pubblichiamo comunicato stampa del Corpo Forestale dello Stato.
Gli Agenti del Corpo Forestale dello Stato denunciano tre persone per maltrattamento di animali, i cani risultati di loro proprietà, erano tenuti in condizioni inaccettabili, il fatto è accaduto in comune di Antrodoco.
Gli Agenti del C.F.S. in forza al Comando Stazione Forestale di Antrodoco, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio nelle zone montane e rurali, individuavano all’interno di un bosco sito in località “Valloni” in agro di Antrodoco, cinque cani meticci associabili alla razza”Pastore abruzzese”, legati con una robusta catena che ne limitava i movimenti, stante anche le condizioni orografiche del terreno. Gli Agenti provvedevano a dare da mangiare e da bere ai cani e contemporaneamente avviavano degli accertamenti per risalire ai proprietari, considerato che i cani in questione erano sprovvisti di micro-cip per l’identificazione. Per alcuni giorni i Forestali si sono prodigati per provveduto al fabbisogno alimentare delle povere bestiole, che potevano contare, quale ricovero su dei fusti per il carburante aperti su un lato a sistemati a mo di cuccia. Le ricerche degli Agenti della Forestale nel frattempo, davano esito positivo e venivano quindi rintracciati e identificati i legittimi proprietari dei cani, i quali dichiaravano di aver portato gli stessi sul posto al fine di tutelare il bestiame dagli eventuali attacchi dei lupi. Stante la situazione riscontrata gli Agenti operanti hanno deferito alla Procura della Repubblica di Rieti , tre persone del posto identificate come legittimi proprietario dei cani, ipotizzando il reato di maltrattamento degli animali previsto dall’art.544 ter del codice penale, che prevede la reclusione da 3 mesi ad un anno e la multa da 3.000 a 15.00 euro. Dei fatti è stato investito anche il Sindaco del Comune di Antrodoco, quale Autorità Sanitaria per i provvedimenti di competenza. Sempre per quanto riguarda il maltrattamento di animali, nei giorni scorsi, gli Agenti dei Comandi Stazione di Monte San Giovanni in Sabina e Lisciano erano intervenuti in Comune di Cittaducale località “Palombara”, a seguito di una segnalazione di alcuni cittadini che avevano rinvenuto un cane all’interno del loro pollaio che aveva ucciso diverse galline. Rintracciato il proprietario, è stato sanzionato per omessa custodia e malgoverno di animali oltre che per mancata registrazione all’anagrafe canina. Foto: Corpo Forestale dello Stato © 1 Agosto 2011