PREMIATA AZIENDA REATINA

Pubblichiamo comunicato stampa di Federlazio Rieti.

Soddisfazione è stata espressa dai vertici della Federlazio di Rieti, il presidente Carmine Rinaldi ed il direttore Antonio Zanetti, per la premiazione, avvenuta presso la sede della Federlazio regionale in occasione della tradizionale “Cena d’estate”, di un’azienda reatina che si è particolarmente distinta nel corso dell’anno per aver contrastato la crisi effettuando investimenti ed assumendo personale.  A ricevere il premio, giunto alla sua nona edizione, la società “Fabaris srl”, con sede a Poggio Mirteto, azienda che opera nel campo dei servizi informatici specialistici. Il premio – un’opera originale creata per la Federlazio dal noto scultore Enzo Carnebianca – consegnato dal presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti è andato ad uno dei soci della Fabaris, Emanuele Madeo. Con un fatturato raddoppiato dal 2009 al 2010, nuovi investimenti pari a 500mila euro in un anno e 14 nuove assunzioni effettuate da settembre 2010 a maggio 2011 che hanno portato il personale della società ad oltre 60 unità (i dipendenti hanno un’età media di 32 anni), la Fabaris rappresenta, come dichiarato dal presidente della Federlazio di Rieti, Carmine Rinaldi, e dal direttore Antonio Zanetti “una vera eccellenza sul territorio del Lazio insieme alle altre aziende reatine che hanno concorso al premio, dimostrando che la voglia di ripresa c’è e che può avere i suoi frutti se si investe in risorse umane qualificate ed innovazione”. Ed è proprio sulla superiorità tecnologica in campo informatico che i tre soci fondatori della Fabaris nel 2000, tutti ex dipendenti di società informatiche, – Emanuele Madeo, 36 anni (membro del consiglio direttivo dei Giovani Imprenditori di Federlazio Rieti), Angelo Petracchiola, 57, e Mauro Aleandri, 41, – hanno puntato fin da subito per ritagliarsi una nicchia di mercato importante, quella della progettazione e realizzazione di infrastrutture di rete e sicurezza, sviluppo di applicativi e gestione dei concorsi on line per soggetti in particolare appartenenti al settore militare, come il Ministero della Difesa e Finmeccanica, per colossi dell’editoria come le società del Gruppo L’Espresso o per grandi associazioni come la Coldiretti nazionale per la quale l’azienda mirtense sta curando il riassetto dei processi informatici. “Il nostro business si rivolge alle cosiddette “large enterprise – spiega Emanuele Madeo – e, grazie alla partenership con Microsoft Italia, lavoriamo con grandi Enti ed aziende che richiedono servizi informatici di altissimo livello che permettono loro anche di risparmiare sensibilmente sui loro bilanci grazie alla smaterializzazione di molti processi. E’ questa scelta di specializzarci che ci ha permesso di ottenere risultati in controtendenza rispetto ai dati economici locali e nazionali ed anche relativamente a quelli registrati dallo stesso settore informatico”. Un processo in cui le risorse umane hanno un peso determinante. “Le nostre assunzioni hanno riguardato e continuano ad interessare sistemisti Windows e Linux, esperti di sicurezza informatica, programmatori in Java e .NET – aggiunge – e quindi figure altamente specializzate che in molti casi vengono dislocate per periodi continuativi presso le aziende clienti anche per la delicatezza dei temi che affrontiamo, primo tra tutti la sicurezza informatica”. Nel corso della “Cena d’Estate” della Federlazio, appuntamento annuale che ha visto ospiti del Presidente di Federlazio, Maurizio Flammini, e degli imprenditori dell’Associazione, alte personalità del mondo politico nazionale, tra queste il Ministro della Pubblica Amministrazione e Innovazione Renato Brunetta, ed i rappresentati politici di vertice di Roma e del Lazio sono state premiate anche altre quattro imprese di eccellenza, una per ogni provincia della regione. Foto: Federlazio © Roma, 19 Luglio 2011

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