Pubblichiamo comunicato stampa della Sabina Universitas.
Dal 22 al 26 maggio si sono svolte presso il Parco Nazionale più vecchio d’Italia le esercitazioni di fine anno degli Studenti di Scienze e tecnologie per la conservazione delle Foreste e della Natura (SFN). Nei cinque giorni di esercitazione il gruppo di 44 studenti delle sedi di Cittaducale e Viterbo, a cui si sono uniti anche Studenti della laurea specialistica in Conservazione e restauro dell’ambiente forestale e difesa del suolo (CRAFDS), ha approfondito in campo le tematiche rilevanti ai fini professionali. Conservazione della biodiversità forestale, gestione sostenibile delle risorse naturali e della fauna selvatica, restauro ecologico degli ecosistemi forestali, sviluppo di filiere produttive ecocompatibili, certificazione e valorizzazione di prodotti tipici locali; temi approfonditi interagendo con tecnici del Parco (Dr. Cinzia Sulli e Carmelo Gentile), responsabili del Corpo Forestale dello Stato (Dr. Luciano Sammarone) e della regione Abruzzo (Dr. Francesco Contu). imprenditori locali, sempre analizzando casi concreti. L’esercitazione di fine anno rappresenta un’esperienza fondamentale nel percorso formativo di SFN e rappresenta la applicazione all’ambiente Appenninico delle conoscenze acquisite durante i corsi. È quindi un’occasione unica di formazione dello studente SFN che, come futuro tecnico, può imparare ad interagire con gli altri attori dello sviluppo territoriale e ad affrontare la complessità delle problematiche connesse alla gestione dell’ambiente con particolare riferimento ai temi della conservazione delle risorse naturali. Gli studenti hanno seguito un programma serrato e sono stati accompagnati dal Prof. Gianluca Piovesan, coordinatore del corso, dai Dottori Alfredo Di Filippo e Enrico Petrini, da Docenti di materie di base quali la Botanica ambientale (Prof. Anna Scoppola) e professionali quali la gestione faunistica (Prof. Andrea Amici), estimo forestale (Prof. Francesco Carbone) e zootecnia montana (Prof. Bruno Ronchi).Dal 22 al 26 maggio si sono svolte presso il Parco Nazionale più vecchio d’Italia le esercitazioni di fine anno degli Studenti di Scienze e tecnologie per la conservazione delle Foreste e della Natura (SFN). Nei cinque giorni di esercitazione il gruppo di 44 studenti delle sedi di Cittaducale e Viterbo, a cui si sono uniti anche Studenti della laurea specialistica in Conservazione e restauro dell’ambiente forestale e difesa del suolo (CRAFDS), ha approfondito in campo le tematiche rilevanti ai fini professionali. Conservazione della biodiversità forestale, gestione sostenibile delle risorse naturali e della fauna selvatica, restauro ecologico degli ecosistemi forestali, sviluppo di filiere produttive ecocompatibili, certificazione e valorizzazione di prodotti tipici locali; temi approfonditi interagendo con tecnici del Parco (Dr. Cinzia Sulli e Carmelo Gentile), responsabili del Corpo Forestale dello Stato (Dr. Luciano Sammarone) e della regione Abruzzo (Dr. Francesco Contu). imprenditori locali, sempre analizzando casi concreti. L’esercitazione di fine anno rappresenta un’esperienza fondamentale nel percorso formativo di SFN e rappresenta la applicazione all’ambiente Appenninico delle conoscenze acquisite durante i corsi. È quindi un’occasione unica di formazione dello studente SFN che, come futuro tecnico, può imparare ad interagire con gli altri attori dello sviluppo territoriale e ad affrontare la complessità delle problematiche connesse alla gestione dell’ambiente con particolare riferimento ai temi della conservazione delle risorse naturali. Gli studenti hanno seguito un programma serrato e sono stati accompagnati dal Prof. Gianluca Piovesan, coordinatore del corso, dai Dottori Alfredo Di Filippo e Enrico Petrini, da Docenti di materie di base quali la Botanica ambientale (Prof. Anna Scoppola) e professionali quali la gestione faunistica (Prof. Andrea Amici), estimo forestale (Prof. Francesco Carbone) e zootecnia montana (Prof. Bruno Ronchi). Foto: Sabina Universitas © 30 Maggio 2011