Pubblichiamo comunicato stampa del Corpo Forestale dello Stato.
Due sequestri di discariche ad opera degli Agenti del Corpo Forestale dello Stato, nei siti migliaia di metri cubi di terre e rocce da scavo. Tre le persone deferite alla Procura della Repubblica.
Gli Agenti Forestali del Comando Stazione Forestale di Poggio Moiano, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, individuavano due zone in cui venivano accumulati ingenti quantitativi di rifiuti provenienti da attività di scavo. Prima di giungere al sequestro dei due siti gli Agenti del C.F.S. hanno condotto una lunga e complessa attività di indagine ravvisando reati in materia di gestione illecita di rifiuti, e anche altre tipologie di reato connesse alla gestione degli stessi. L’indagine è iniziata a dicembre del 2010, partendo da accertamenti, condotti in merito alla corretta gestione di terre e rocce da scavo, relativi alla realizzazione di cantieri nel Comune di Poggio Moiano. L’attività investigativa è stata impostata sia nell’analisi di una notevole mole di documenti amministrativi sia all’impiego di tecnologie con rilievi in sito, in possesso dei Comando Stazione Forestale, quali apparecchiature GPS e sistemi cartografici del territorio generati dallo sviluppo di foto aeree. Il primo sequestro ha riguardato un area all’interno di una ex cava in località “Piano Cacione” del Comune di Poggio Moiano, dove è stata rilevata la presenta di migliaia di metri cubi di materiale riconducibile a terre e rocce da scavo, ivi accumulato in violazione al piano di gestione delle stesse e quindi in violazione del Decreto Legislativo 152/2006 e successive modificazione ed integrazioni. Oltre a questa prima tipologia di rifiuti veniva riscontrata la presenza di altre rifiuti riconducibili ad attività edili e di demolizioni oltre agli immancabili rifiuti ingombranti. Il secondo sequestro ha invece riguardato un’ area in località “Ficcasino” in agro di Poggio Moiano dove, anche in questo caso, sono stati rinvenuti rifiuti riconducibili a terre e rocce da scavo provenienti da attività in corso sul territorio dello stesso comune. Aggravante il fatto che in questo sito erano in corso un’attività di bonifica trattandosi di una ex discarica abusiva. I sequestri operati dagli Agenti del Corpo Forestale dello Stato sono stati prontamente convalidati dall’Autorità Giudiziaria. Al momento le indagini condotte hanno consentito di deferire alla Procura della Repubblica di Rieti tre persone ritenute coinvolte nei fatti a vario titolo, ma non si escludono ulteriori sviluppi a riguardo. Foto: Corpo Forestale dello Stato © 3 Maggio 2011