Pubblichiamo comunicato stampa del Segretario Generale Fiom Cgil Rieti Luigi D’Antonio.
Si completa il 31 dicembre il processo che ha portato alla chiusura definitiva della Icosystel. Dopo oltre due anni di crisi, con il successivo fallimento dell’azienda, siamo arrivati ad oggi senza una soluzione alternativa per i 20 lavoratori e quindi al conseguente licenziamento. La situazione della Icosystel è paradossale, un’azienda che era un gioiello di tecnologia con sistemi di alta qualità operando per importanti clienti sia nazionali che internazionali, che è saltata non per mancanza di lavoro ma per una situazione debitoria che si é protratta per anni fino ad esplodere.
Con il licenziamento dei lavoratori della Icosystel, si perdono non solo 20 posti di lavoro ma anche le loro alte professionalità che davano competitività all’impresa, in un momento in cui la qualità e la tecnologia sono elementi fondamentali per difendere il lavoro. I lavoratori della Icosystel si vanno ad aggiungere ai quasi mille lavoratori in mobilità nella nostra provincia.
Possiamo dire tranquillamente che il 2011 non inizia bene per i lavoratori reatini, con la chiusura definitiva della Icosystel e le tante vertenze aperte che attendono oramai da troppo tempo una soluzione. Foto (archivio): Emiliano GRILLOTTI © 29 Dicembre 2010